VERSO TORINO-BOLOGNA

Bologna, Thiago Motta esce allo scoperto: "Per la Champions manca poco"

Il tecnico dei felsinei: "Chiedo scusa a Cannavaro e Palladino, nessuna polemica" 

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È già certo di rimettere il piede in Europa dopo un ventennio, ma il Bologna punta in alto, anzi altissimo. Ossia prendersi la Champions League, obiettivo impensabile lo scorso agosto. Mancano quattro giornate al gong, e cruciale sarà la trasferta col Torino in programma venerdì sera al Grande Torino (ore 20,45): alla vigilia il tecnico Thiago Motta, al centro delle voci di mercato, esce allo scoperto come mai prima in questa stagione: "Siamo molto soddisfatti di aver scritto la storia di questo club, di nuovo in Europa dopo 22 anni, allo stesso tempo siamo felici di avere l'opportunità di poter provare ad andare in Champions - le parole dell'ex Inter in conferenza stampa -. Manca poco, di fronte avremo una squadra forte, ma noi con grandi motivazioni già che siamo qui, siamo felici di avere questo obiettivo".

"Il Torino è forte, sono allenati bene da Juric che fa giocare a calcio i suoi ragazzi. Sarà una bellissima partita" l'analisi di Thiago Motta, che poi ha voluto spazzare via le polemiche nate dalle sue parole in merito ai pochi minuti effettivi nelle ultime gare disputate in campionato: "Volevo chiarire quello che ho detto dopo Monza e Udinese, volevo scusarmi con Cannavaro e Palladino perché volevo solo sollevare una critica costruttiva sulla mentalità e su certi comportamenti in campo. Mi scuso con loro due perché non avevo intenzione di sollevare nessuna polemica o alibi".