Dopo i meritati festeggiamenti per la conquista della seconda stella, l'Inter torna in campo a Reggio Emilia dove trova la sua bestia nera. Il Sassuolo, infatti, è l'unica squadra in questa stagione ad aver battuto la corazzata di Inzaghi (1-2 lo scorso 27 settembre). Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti, i nerazzurri hanno conquistato lo scudetto mentre gli emiliani si ritrovano in piena bagarre per non retrocedere e una sconfitta stasera significherebbe retrocessione quasi certa. Ad aprile il pomeriggio di sabato (ore 18) c'è la sfida Monza-Lazio: i brianzoli puntano alla zona destra della classifica, i biancocelesti vogliono i tre punti per continuare a sognare una difficile qualificazione alla prossima Champions League.
La sfida del Mapei vedrà di fronte due squadre con l'umore diametralmente opposto: da una parte l'Inter campione d'Italia, dall'altra un Sassuolo disperato e con il morale sotto i tacchi. Il divario tecnico tra le due compagini è abissale, ma ci sono i numeri a venire in soccorso dei ragazzi di Ballardini: sono 21 i confronti in Serie A tra Inter e Sassuolo, 10 le vittorie nerazzurre, 9 quelle neroverdi, completano il bilancio 2 pareggi. Contro nessuna squadra gli emiliani hanno ottenuto più successi nel massimo campionato (9 anche contro l’Hellas Verona). Nessun pareggio nelle 10 partite disputate a Reggio Emilia in Serie A: 4 vittorie dei padroni di casa e 6 successi dei nerazzurri.
Simone Inzaghi prepara alcune novità di formazione. A partire dal portiere: tra i pali ci sarà Audero al posto di Sommer, comunque disponibile dopo aver superato lo stato febbrile di mercoledì. Davanti all'ex Samp dovrebbe comporsi il trio difensivo titolare, con De Vrij in luogo dell'infortunato Acerbi a guidare la linea completata da Bastoni e Pavard. A centrocampo spazio all'ex Frattesi con Asllani e Mkhitaryan; sulle corsie confermato Carlos Augusto, mentre Dumfries agirà sulla parte opposta. In attacco il punto fermo è Lautaro Martinez, al fianco del quale dovrebbe sistemarsi Sanchez.
Dopo la convincente vittoria interna sul Verona, la rincorsa Champions della Lazio riparte da Monza. All'U-Power Stadium Tudor si affiderà ai migliori a disposizione per aggiungere altri tre punti che sarebbero fondamentali. E' tornato ad allenarsi in gruppo Provedel, ma non è ancora del tutto recuperato. Spazio ancora a Mandas. In difesa chance per Hysaj che dovrebbe abbassarsi nella linea a tre al posto di Casale. Si riprende la maglia da titolare Zaccagni che partirà largo a sinistra con Marusic che torna a destra. In mezzo al campo la coppia Guendouzi-Kamada. Davanti a sorpresa può esserci Immobile dal 1'. Alle sue spalle Felipe Anderson e Luis Alberto. Palladino, dal canto suo, vuole chiudere al meglio un'altra grande stagione e punta a entrare tra le prime 10. Grande attesa per la prova di Colpani che piace molto proprio alla Lazio in vista della prossima stagione.