Serie A, Sassuolo-Inter 1-0: Laurienté castiga i Campioni d'Italia
Al Mapei Stadium i neroverdi si confermano bestia nera dei nerazzurri in questa stagione e conquistano tre punti preziosi nella lotta salvezza
Il Sassuolo si conferma bestia nera dell'Inter nella stagione della seconda stella. Dopo la sconfitta dell'andata, nella 35.ma giornata di Serie A i Campioni d'Italia perdono anche il ritorno contro i neroverdi, che agganciano l'Udinese a 29 punti in zona retrocessione. Al Mapei Stadium finisce 1-0 al termine di una gara giocata troppo sottoritmo dagli uomini di Inzaghi. Laurienté (20') sblocca il match approfittando di un'incertezza di Dumfries, poi la reazione nerazzurra deve fare i conti con Consigli e il Var (nel recupero del primo tempo annullato gol di Lautaro) e, nonostante il pressing della capolista, nella ripresa il risultato non cambia più.
LA PARTITA
La festa, si sa, appesantisce le gambe e la testa. E così a Reggio Emilia i Campioni d'Italia si distraggono e cadono ancora contro il Sassuolo. Per la capolista è la seconda sconfitta stagionale contro i neroverdi. Un ko questa volta figlio soprattutto della differenza di motivazioni e della voglia degli uomini di Ballardini di non mollare in zona salvezza. A quota 29 punti, del resto, col secondo "miracolo" stagionale contro l'Inter ora il Sassuolo può davvero sperare di lottare fino alla fine per restare in Serie A.
Con l'acqua alla gola, contro l'Inter Ballardini opta per la difesa a tre e davanti si affida al tandem Pinamonti-Laurienté. Reduce dai festeggiamenti per lo scudetto, Inzaghi invece fa un po' di turnover: in mediana titolari Frattesi e Asllani, in attacco c'è Sanchez accanto a Lautaro. Scelte che in avvio concedono qualche metro ai padroni di casa e segnano il tema tattico del match. Con gli esterni alti, i neroverdi manovrano in ampiezza, aggrediscono sulle seconde palle e attaccano con tanti uomini. Ordinata e compatta, l'Inter invece difende di reparto, palleggia con precisione in uscita e cerca di costruire sfruttando il giropalla. Da una parte Sanchez non sfrutta un'invenzione di Bastoni e Lautaro non trova la porta su un cross di Dumfries, dall'altra invece De Vrij chiude su Matheus Henrique e Thorstvedt, poi Audero si oppone a un destro di Lipani. Alto e in pressione, il Sassuolo aggredisce i portatori e dopo venti minuti passa in vantaggio con Laurienté, bravo a concretizzare l'assist di Doig dopo un'incertezza di Dumfries. Gol che sblocca il match e sveglia l'Inter. Pescato col contagiri da Asslani in area, Dumfries spreca una grande occasione, poi Consigli si oppone a un destro potente di Sanchez e a un colpo di testa ravvicinato di Pavard. Guizzi che cambiano l'inerzia del match, ma non il risultato. Nel recupero del primo tempo, infatti, Lautaro segna, ma è in posizione irregolare e Marchetti annulla tutto con l'aiuto del Var.
La ripresa inizia senza sostituzioni e col Sassuolo che prova a riprendere in mano il possesso per tenere l'Inter lontana da Consigli. Laurienté impegna Audero, poi Doig libera su un cross pericoloso di Bastoni e intorno all'ora di gioco arrivano i primi cambi tattici. Per proteggersi e blindare la mediana, Ballardini toglie Thorstvedt e fa entrare Boloca. Per dare più peso all'attacco, Inzaghi invece sostituisce Dumfries e Mkhitaryan con Cuadrado e Arnautovic. Ferrari mura un destro di Arnautovic, poi Buchanan e Barella prendono il posto di Bastoni e Frattesi e Obiang dà il cambio a Lipani. Mosse che mescolano un po' le carte, aumentano il ritmo e allungano le squadre. Più alta e propositiva, la banda di Inzaghi manovra con più convinzione e prova ad accelerare. Il palleggio nerazzurro però deve fare i conti con la fase difensiva neroverde. Più basso e schiacciato, il Sassuolo serra le linee e nel finale non è facile trovare spazi per inventare o servire in profondità le punte. Kumbulla si oppone a una girata in area di Arnautovic, poi Lautaro e Barella spediscono alle stelle gli ultimi assalti nerazzurri. L'Inter cade ancora col Sassuolo e riapre la corsa salvezza dei neroverdi.
Laurienté punisce l'Inter
LE PAGELLE
Dumfries 5,5: quando c'è da spingere è uno dei più attivi e propositivi. Il lavoro di copertura però non è il suo forte e sul gol di Laurienté tutto nasce da una sua distrazione. Servito col contagiri da Asslani, nel primo tempo spreca una grande occasione
Lautaro 5: trotterella per il campo senza dare mai la sensazione di voler entrare davvero in partita. Nel recupero del primo tempo segna anche, ma il Var annulla tutto. Per il resto tanta imprecisione e troppo nervosismo
Bastoni 6,5: attento in marcatura e sempre pronto a staccarsi per aiutare in costruzione e creare la superiorità. Dal suo sinistro arrivano almeno tre giocate di livello che i compagni non sfruttano a dovere
Asllani 5,5: Inzaghi lo piazza al posto di Calhanoglu, ma in regia la velocità del palleggio è bassa e il gioco non gira con la solita fluidità e precisione. Nel primo tempo serve un grande assist a Dumfries, ma non basta per portare a casa la sufficienza
Laurienté 7: affianca Pinamonti in attacco dando vivacità e dinamismo al reparto. Sblocca il match con un piattone preciso che non dà scampo ad Audero, poi continua a lottare su ogni palla procurandosi diversi falli preziosi nel finale
Kumbulla 6,5: si prende cura di Lautaro restandogli incollato quando passa dalle sue parti. Ordinato, attento e preciso in marcatura anche su Arnautovic
Doig 6,5: ingaggia un bel duello con Dumfries in fascia. Come l'olandese, dà il meglio quando spinge. Il gol di Laurienté arriva da una sua giocata
Toljan 7: domina dalla sua parte e disinnesca Carlos Augusto senza mai concedergli l'occasione di andare al cross
IL TABELLINO
SASSUOLO-INTER 1-0
Sassuolo (3-5-2): Consigli 6,5; Erlic 6, Ferrari 6, Kumbulla 6,5; Toljan 7 (40' st Missori sv), Lipani 6 (26' st Obiang 6), Matheus Henrique 6,5 (40' st Racic sv), Thorstvedt 6 (14' st Boloca 6), Doig 6,5; Pinamonti 6, Laurienté 7.
A disp.: Pegolo, Cragno, Pedersen, Viti, Bajrami, Volpato, Mulattieri, Ceide. All.: Ballardini 7
Inter (3-5-2): Audero 6; Pavard 6, De Vrij 6, Bastoni 6,5 (24' st Buchanan 6); Dumfries 5,5 (14' st Cuadrado 5), Frattesi 5,5 (24' st Barella 5,5), Asllani 5,5 (29' st Klaassen 5,5), Mkhitaryan 5 (14' st Arnautovic 5,5), Carlos Augusto 5; Lautaro Martinez 5, Sanchez 5.
A disp.: Sommer, Di Gennaro, Bisseck, Dimarco, Darmian, Sensi, Calhanoglu, Thuram. All.: S. Inzaghi 5
Arbitro: Marchetti
Marcatori: 20' Laurienté (S)
Ammoniti: Boloca (S); Pavard (I)
Espulsi: -
LE STATISTICHE
• L’Inter ha perso una partita contro una squadra nelle ultime due posizioni in classifica all’inizio di giornata in Serie A per la prima volta dal 1° novembre 2014 (0-2 vs il Parma) con Mazzarri in panchina.
• Armand Laurienté ha segnato quattro gol da inizio aprile in Serie A, nel periodo nessuno ha realizzato più reti nella massima serie (quattro anche Hakan Çalhanoglu).
• Negli ultimi 7 campionati di Serie A solo due squadre hanno vinto entrambe le sfide stagionali contro l'Inter in Serie A: Sassuolo nel 2023/24 e nel 2017/18 e la Juventus nel 2022/23 e nel 2019/20.
• L'Inter ha interrotto la sua striscia più lunga di partite di fila a segno nella sua storia in Serie A (42). L'ultima volta che i nerazzurri non avevano trovato la rete in un match di campionato risaliva al 15 aprile 2023 contro il Monza (0-1).
• L’Inter è la squadra contro cui il Sassuolo ha vinto più partite in Serie A (10).
• Il Sassuolo ha vinto due partite nelle ultime 16 giornate di Serie A, le uniche due volte in cui ha mantenuto la porta inviolata.
• Armand Laurienté ha realizzato quattro gol nelle ultime quattro partite di Serie A, tanti quanti quelli segnati nelle 43 gare precedenti.
• Questa è solo la terza volta che l'Inter subisce la prima rete del match in questa stagione di Serie A.
• Josh Doig è il primo difensore del Sassuolo a servire almeno un assist in due gare di fila in Serie A da Matías Viña nel novembre 2023.
• Il Sassuolo ha vinto entrambe le sfide stagionali contro l’Inter in Serie A per la prima volta dal 2017/18.
• Dopo 28 partite (23V, 5N) si interrompe la striscia positiva dell’Inter in campionato; questa è solo la seconda sconfitta per i nerazzurri in questa Serie A, la prima sempre contro il Sassuolo all’andata.
• Presenza numero 200 per Alessandro Bastoni con la maglia dell’Inter in tutte le competizioni.