CORSA IN MONTAGNA

Mix vincente di esperienza e freschezza: Maestri sale in cattedra, Bonzi corre nel futuro

Ottocento atleti in gara a Lanzada per una due giorni tricolore di mountain running che strizza l'occhio agli imminenti Europei

di
© Davide Vaninetti/ASD Sportiva Lanzada

Un intero fine settimana ad alta gradazione tricolore e con un retrogusto europeo a Lanzada (provincia di Sondrio) per la prima delle due prove (quella di salita e discesa) dei Campionati Italiani di corsa in montagna (individuali e di società) per le categorie juniores, promesse e seniores. Un pomeriggio (quello di sabato 4 maggio) dedicato alle prove giovanili per rodare il tracciato di gara e scaldare l’armosfera prima delle gare clou, andate in scena nella mattinata di domenica 5 maggio. Campioni tricolori in carica, Cesare Maestri e Vivien Bonzi si arrampicano sul gradino più alto del podio della gara Seniores che si è sviluppata lungo due giri di un anello da sette chilometri e 300 metri di dislivello positivo con partenza e arrivo nel campo base del centro sportivo di Pradasc, cuore pulsante della manifestazione organizzata da ASD Sportiva Lanzada, sodalizio dalla comprovata esperienza specifica, avendo allestito nel recente passato altri eventi di questo tipo, anche di livello iridato. Tra gli uomini, il fuoriclasse Maestri ha dato... l'ennesima lezione alla concorrenza, lasciando sfogare gli avversari nel primo giro, per poi salire in cattedra nella seconda parte della gara. Tra le donne, la bergamasca Bonzi ha fatto gara lineare fin dal via, chiudendo seconda (ma prima italiana) dietro alla slovena Krkoc e alla finlandese Saapunki. Già qualificato per gli ormai imminenti Campionati Europei di Annecy, l’esperto Maestri avrà al suo fianco nella rassegna continentale il giovane Isacco Costa, secondo al traguardo. Stacca il pass per gli Europei in terra di Francia (da venerdì 31 maggio a domenica 2 giugno) anche la sempre più promettente Vivien Bonzi. A livello societario, Società Atletica Valchiese la spunta in campo maschile, la corazzata La Recastello Radici Group primeggia in campo femminile. Focus ore sugli Europei: per i Campionati italiani individuali sarà decisiva invece la seconda e ultima prova (gare di sola salita), in programma nel weekend centrale del prossimo mese di settembre a Gandino, nella bergamasca Val Seriana,dove Maestri e Bonzi saranno con oigni probabilità di nuovo gli atleti da battere.

© Davide Vaninetti/ASD Sportiva Lanzada

Nella gara assoluta maschile/femminile (141 gli iscritti totali, 63 le donne) spiccano le affermazioni dell'attesissimo trentino Cesare Maestri (cinque volte campione italiano, campione italiano ed europeo in carica) e della emergente bergamasca Vivien Bonzi (lei pure detentrice del tricolore) giunta seconda alle spalle della slovena Lucija Krkoc (non classificata) e della forte e polivalente finlandese Susanna Maria Saapunki, che ha guadagnato punti solo per la sua società: la storica formazione di Unione Sportiva Malonno.

© Davide Vaninetti/ASD Sportiva Lanzada

Portacolori di Atletica Valli Bergamasche Leffe, Maestri non si è fatto spaventare dall'allungo iniziale di Marco Filosi e lo ha superato, seguito dall’hombre vertical valdostano Henri Aymonod con cui ha guidato la gara (per un tratto ai due si è unito Lorenzo Cagnati) per poi sferrare l'attacco decisivo al secondo passaggio tra i vicoli della frazione di Ganda e prendere il largo accumulando un vantaggio di una trentina di secondi che Maestri ha gestito fin sul traguardo di Pradasc, raggiunto con il tempo finale di 52 minuti e 59 secondi.

© Davide Vaninetti/ASD Sportiva Lanzada

Una ventina di secondi dietro al vincitore, a giocarsi il secondo posto e il pass per gli Europei sono rimasti l'altoatesino Daniel Pattis (Bozen Raiffeisen/Brooks Trail Runners), l’altro trentino Alberto Vender (AS Valchiese) e Isacco Costa di La Recastello Radici Group che ha prevalso per tre secondi su Pattis, seguito da Vender e dal suo compagno di squadra Filosi, con Aymonod alla fine sesto. Da ricordare che Pattis era reduce dalla trasferta asiatica che ha dato il via alle Golden Trail World Series, dove aveva chiuso quinto la prima gara in Giappone, per poi raggiungere il terzo gradino del podio in Cina, solo sette giorni prima di scendere in gara a Lanzada.

© Davide Vaninetti/ASD Sportiva Lanzada

Per quanto riguarda le squadre, vittoria di Società Atletica Valchiese, grazie ai piazzamenti di Vender e Filosi. Secondo posto per Podistica Valle Varaita, terzo per Atletica Saluzzo. Giù dal podio i “verdi” di La Recastello Radici Group mentre ad Atletica Valli Bergamasche (sesta) costa caro il ritiro di Lorenzo Cagnati a causa di un infortunio ad una caviglia.

© Davide Vaninetti/ASD Sportiva Lanzada

Tredicesimo al traguardo, Elia Mattio ha vinto tra le Promesse, seguito da Simone Giolitti e dall'atleta di Lanzada Matteo Bardea che, pur avendo ormai scelto di dedicarsi alla pista, non ha voluto mancare all’appuntamento con la prova casalinga.

© Davide Vaninetti/ASD Sportiva Lanzada

La gara femminile è stata dominata dalla finlandese Susanna Maria Saapunki e dalla slovena Lucija Krkoc (non classificata) che ha lungamente seguito la rivale, per poi attaccarla a trecento metri dall'arrivo, conquistando “virtualmente” la vittoria.

© Davide Vaninetti/ASD Sportiva Lanzada

Il tempo registrato per la classifica ufficiale è quello di Saapunki che ha vinto in un’ora, tre minuti e cinque secondi, con un vantaggio di 45 secondi su Vivien Bonzi (seconda in classifica e prima italiana) davanti alle due esperte “mamme volanti” valtellinesi Elisa Sortini e Alice Gaggi e all’altra emergente Beatrice Bianchi.

© Davide Vaninetti/ASD Sportiva Lanzada

Per La Recastello Radici Group tre atlete nella top five al secondo, quarto e quinto posto: punti decisivi per la vittoria nella classifica di società davanti a US Malonno e Atletica Saluzzo, terza come in campo maschile.

Nella categoria Promesse si è imposta Luna Giovanetti (decima assoluta al traguardo) che l’ha spuntata su Axelle Vicari e Matilde Bonino.

© Davide Vaninetti/ASD Sportiva Lanzada

Non meno avvincenti sono state le gare riservate alla categoria Juniores (un giro del percorso) che, oltre ai punti per il Campionato italiano individuale e di società, mettevano in palio tre posti per gli Europei di Annecy. Al maschile la sorpresa è venuta da Gabriel Bazzoli (SA Valchiese) che ha condotto a tratti, alternandosi con il valchiavennasco Luca Curioni, con il piemontese Francesco Mazza e con losloveno Tone Zizmond (fuori classifica). Sul traguardo il vincitore ha fatto segnare il tempo di 28 minuti e 47 secondo, staccando di 19 secondi Mazza (Atletica Saluzzo) e Curioni del Gruppo Podistico Valchiavenna. Quarto Marco Stupiggia (Atletica Vicentina), quinto Samuel Zanaboni di Atletica Alta Valtellina. Bazzoli, Mazza e Curioni rappresenteranno l'Italia ai Campionati Europei in terra di Francia.

© Davide Vaninetti/ASD Sportiva Lanzada

Nella prova femminile è andato in scena il duello tra Lucia Arnoldo di Atletica Dolomiti Belluno e Anna Hofer (Sportclub Merano) che erano le atlete più attese della vigilia e metro dopo metro hanno guadagnato secondi sulle loro inseguitrici, fino a staccarle di un minuto. Ad avere a meglio è stata Arnoldo (tempo finale 32 minuti e nove secondi) che ha sfruttato la sua velocità nel tratto conclusivo. Con lei e con Hofer (seconda), a guadagnarsi il pass per gli Europei è stata Chiara Pedol di Atletica Dolomiti Belluno. Quarto posto per la valtellinese Silvia Boscacci (Polisportiva Albosaggia) e quinto per Federica Borromini, atleta siciliana di origini valtellinesi che gareggia per il Cus Perugia. 

© Davide Vaninetti/ASD Sportiva Lanzada

Nel bilancio finale di Lanzada due giornate di grande sport che hanno visto la presenza di ottocento atleti provenienti da tutta Italia e anche dalla Slovenia, insieme a tecnici e accompagnatori. Come sempre all’altezza della situazione l'organizzazione di ASD Sportiva Lanzada che ha allestito la zona di partenza e arrivo al Pradasc, disegnando il percorso ad anello e grazie ad una bella cornice di pubblico sia nello “stadio” di Pradasc che nelle frazioni attraversate. Anche chi ha seguito l’azione nei passaggi su sentiero più in quota è stato costantemente tenuto aggiornato sulle varie fasi di gara grazie allo streaming live sulla pagina FB di Tele Sondrio News ed alla cronaca e ad al commento tecnico di Fabiano Nana e Cesare Rizzi. A chiudere la due giorni di Lanzada sono state il terzo tempo e la cerimonia delle premiazioni. Questo il commento finale di Serafino Bardea, presidente di ASD Sportiva Lanzada:

“Siamo molto soddisfatti: tutto si è svolto al meglio, il percorso è stato molto apprezzato dagli atleti e il pubblico ha potuto assistere a belle gare. Ringrazio tutti i volontari, gli enti e le aziende che ci sostengono: l'auspicio è di avere altre giornate di grande sport come questa”.

© Davide Vaninetti/ASD Sportiva Lanzada

Facendo un passo indietro, ad aprire la rassegna tricolore dei Campionati italiani individuali e di società in Valmalenco erano stati - nel pomeriggio di sabato 4 maggio - le gare riservate ai giovanissimi: circa cinquecento gli iscritti alle gare che hanno assegnato complessivamente sette titoli tricolori. Tra i neo campioni italiani il valtellinese Davide Songini (Gruppo Sportivo Valgerola) tra i Cadetti, giunto al traguardo dopo i 2500 metri del percorso ad anello attorno al Pradasc, sede di partenza e arrivo, in dieci minuti e 38 secondi.

© Davide Vaninetti/ASD Sportiva Lanzada

Grazie alla sua vittoria (la prima di un lombardo dopo sei anni) la Lombardia si è imposta tra le regioni spuntandola a parità di punteggio sul Piemonte per il miglior piazzamento. Terzo posto per la rappresentativa veneta. Songini ha preceduto di quattro secondi Ludovico Trincheri (Maurina Olio Carli) e Andrea Cappelli di Gruppo Atletica Verbania. Da segnalare il quinto e sesto posto rispettivamente di Gabriele Vanini (Polisportiva Albosaggia) e di Alex Vavassori del Gruppo Podistico Valchiavenna.

© Davide Vaninetti/ASD Sportiva Lanzada

Al femminile si è imposta in dieci minuti e 46 secondi la piemontese Anita Pelissero (Atletica Susa Aschieris) con sedici secondi di vantaggio du Vittoria Audifreddi di Atletica Saluzzo. Terzo posto per Anna Giambalvo di Vittorio Atletica. Nona Caterina Vavassori del Gruppo Podistico Valchiavenna.

Tra le società lo scudetto tricolore è andato alla Polisportiva Albosaggia al maschile davanti al Gruppo Sportivo Valgerola Ciapparelli e all'Atletica Saluzzo al femminile, seconda l'Atletica Alta Valtellina. Il Piemonte ha vinto la prima delle due prove valide per il Campionato italiano: il titolo sarà assegnato il 26 maggio a Darfo Boario Terme.

© Davide Vaninetti/ASD Sportiva Lanzada

Nella categoria Allievi il piemontese Matteo Bagnus (Podistica Valle Varaita) ha superato a metà gara Marco Magistro che l'aveva condotta dall'inizio, arrivando primo sul traguardo dopo quattro chilometri in venti minuti e venti secondi. Piazza d’onore per Pietro Ruga di Sport Project Verbano-Cusio-Ossola (staccato di 36 secondi), terzo posto per Magistro. Al primo anno nella categoria, Bagnus fa il bis del titolo vinto nel 2023 tra i cadetti.

© Davide Vaninetti/ASD Sportiva Lanzada

Al femminile pronostico rispettato con la trentina Licia Ferrari (Atletica Valchiese) campionessa di cross incarica, che ha condotto la gara dal primo all'ultimo metro staccando nettamente le avversarie e completando i 2800 metri del percorso in 13 minuti e 52 secondi, ripetendo il successo del 2023. A un minuto e nove secondi Matilde Mologni (Atletica Alta Valseriana) terza Alice Gastaldi di Atletica Roata Chiusani. Prima tra le valtellinesi Francesca Rodigari (Unione Sportiva Bormiese), sedicesima al traguardo.

Tra le società, al maschile si è imposta la verbanese Sport Project, ottava Polisportiva Albosaggia, mentre al femminile il titolo italiano è andato alla comasca Cortenova, quattordicesima l’Unione Sportiva Bormiese.

© Davide Vaninetti/ASD Sportiva Lanzada

Chiudiamo con le gare promozionali hanno preceduto quelle che hanno assegnato i titoli. Nella categoria Esordienti vittorie di Noemi Bellati (AS Premana) Dante Zecca del CSI Morbegno, Sofia Nani (ASD Sportiva Lanzada) Alessandro Bani della Polisportiva Albosaggia, Martina Gosatti (CSI Tirano) ed Enrico Pasini del Gruppo Podistico Valchiavenna. Tra i Ragazzi doppietta del Gruppo Podistico Talamona con Linda Mazzoni e Giuseppe Tirinzoni.

© ASD Sportiva Lanzada

          

Notizie del Giorno

Kean, un talento rinato

Roma, Juric rischia il posto

Italiano sogna i tre punti

Juventus, il mercato non ha inciso

Domani esame per la Juve di Motta

Trevisani: "Sarà un partita scomoda"