La Fiorentina è in finale di Conference League per la seconda stagione consecutiva! Dopo la vittoria dell'andata (3-2), la formazione di Italiano ha pareggiato 1-1 sul campo del Bruges trovando la rete della qualificazione a cinque minuti dalla fine con un rigore di Lucas Beltran. L'argentino ha risposto alla rete di Vanaken al 20' in una partita che sembrava stregata; la Fiorentina, infatti, prima del pareggio aveva colpito tre legni con Kouamé e Biraghi. Clamoroso l'intervento di Terracciano nel recupero che ha evitato i supplementari.
LA PARTITA
Più forte della sfortuna e di quella maledizione dal dischetto che per tutta la stagione ha complicato i piani di Italiano. La Fiorentina si conferma padrona di casa in Conference League e per la seconda stagione consecutiva sarà protagonista in finale, questa volta ad Atene. Il rigore di Beltran vale tutto, una stagione intera e forse qualcosa in più, quella speranza di tornare a vincere in Europa una coppa che manca dagli anni Sessanta. Se l'é meritato la Fiorentina disputando una gara gagliarda, di coraggio e tecnica, andando anche contro la malasorte che ha portato a tre pali clamorosi tra primo e secondo tempo. L'1-1 di Bruges premia la viola e in fin dei conti è giusto così.
La Fiorentina si presenta senza Bonaventura, escluso dalla squadra e destinato alla tribuna. Italiano opta per Dodò sulla destra al posto di Kayodé, mentre il resto della formazione rimane invariato, con Nico, Beltran e Kouamé (sostituto dell'infortunato Sottil) a supporto di Belotti in avanti. Nel Bruges, assente Meijer e Jackers, il portiere dell'andata, e senza Skov Olsen per infortunio, Mignolet difende i pali, mentre Thiago, protagonista nel match precedente e già acquistato dal Brentford, conduce l'attacco.
Il Bruges inizia con una pressione intensa, costringendo la Fiorentina a difendersi. I primi minuti vedono la squadra viola subire, mentre cerca di reagire in contropiede, ricordando la vittoria per 3-2 nell'andata, grazie al gol di Nzola. Al 20', il Bruges trova il vantaggio: De Cuyper ruba palla e scambia con Thiago, mettendo in difficoltà la difesa viola e permettendo a Vanaken di crossare in area, dove l'intervento belga sfiora il gol, lasciando Terracciano sorpreso. È 1-0 per il Bruges, e la Fiorentina si trova a dover recuperare il vantaggio.
La reazione arriva subito, porta alla clamorosa traversa di Kouamé e costringe i padroni di casa a giocare all'interno della propria area fino agli ultimi minuti, quelli decisivi in senso buono per la Fiorentina. Non è stato tutto semplice e lineare però, anzi. La Fiorentina si lascia andare: crea opportunità, guadagna calci d'angolo, intensifica la pressione alta, costringendo il Bruges a ricorrere ai lanci lunghi, mentre Biraghi (al 63') calcia alto da una punizione ai limiti dell'area. Durante questo periodo, Nico reclama un rigore (senza successo), mentre sia Hayen che Italiano apportano modifiche: il tecnico viola inserisce Duncan (al posto di un deludente Arthur) e Nzola (sostituendo Belotti), mentre il Bruges sostituisce Vetlesen con Zinckernagel. Al minuto 28, la sfortuna si ripete: Nico calcia una punizione dal limite, Biraghi prova il tiro di sinistro e la traversa nega il gol del pareggio alla Viola. Con questo, sono 31 i legni colpiti dalla Fiorentina in questa stagione, e poi arriva il 32°, il terzo della partita: Kouamé colpisce di testa in incrocio, Mignolet è battuto, ma il palo salva il Bruges, che riesce a liberarsi dalla minaccia.
Poi, al 37', succede quel che deve succedere: rimessa laterale, Nico Gonzalez si inventa una girata-cross, Nzola viene colpito dalla ginocchiata di Mechele: batte Beltran, 1-1, quarto gol personale in Conference e in questo momento la Fiorentina vede Atene battendo la maledizione dei rigori. C'è ancora da giocare, il Bruges schiuma rabbia e confusione, chiede anche un rigore ma il penalty decisivo è stato quello di Beltran, con Terracciano che all'ultimo minuto (dei sette di recupero) smanaccia un colpo in area di Vanaken.
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IL TABELLINO
BRUGES-FIORENTINA 1-1 (and. 2-3)
Bruges (3-4-2-1): Mignolet; Odoi (41' st Nusa), Mechele, Ordonez; Sabbe, Vetlesen (25' st Zinckernagel), Vanaken, De Cuyper; Skoras (41' st Skoras), Jutgla; Thiago. A disp.: Bursik, Jackers, Balanta, Spileers, Homma, Seys, Talbi. All.: Hayen.
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Dodo, Milenkovic, Quarta, Biraghi; Arthur (25' st Duncan), Mandragora; Gonzalez, Beltran (45' st Ranieri), Kouamé; Belotti (25' st Nzola). A disp.: Christensen, Lopez, Ikoné, Infantino, Faraoni, Kayode, Comuzzo, Parisi, Barak. All.: Italiano.
Arbitro: Urut Meler (Turchia)
Marcatori: 20' Vanaken (B), 40' st rig. Beltran (F)
Ammoniti: Thiago, Vetlesen, Ordonez, Mechele (B); Milenkovic, Beltran, Dodo, Nzola (F)
Espulsi: 49' st Odoi (B) per somma di ammonizioni