Sarà Real Madrid-Borussia Dortmund la finale di Champions League 2023/24. I Blancos hanno eliminato in semifinale il Bayern Monaco vincendo 2-1 al “Bernabeu” dopo il 2-2 dell’andata, al termine di una partita pazza e spettacolare. Dopo aver dominato in lungo e in largo gli uomini di Ancelotti sono stati puniti dalla perla di Davies (68’), ma hanno trovato la forza di ribaltarla in un finale al cardiopalma: protagonista assoluto Joselu, con una doppietta da bomber di razza tra l’88’ e il 91’. Per il tecnico italiano sarà la sesta finale di Champions in carriera, la 18esima per il club madrileno.
LA PARTITA
Il Real parte col piede sull’acceleratore e al 13’ va due volte vicinissimo al vantaggio: Carvajal pesca Vinicius nel cuore dell’area, il brasiliano lascia partire un destro che si stampa in pieno sul palo dopo una deviazione decisiva di Neuer; la palla torna sul piede di Rodrygo, ma ancora Neuer si supera e gli nega il gol con un intervento da cineteca. Il Bayern fatica a trovare contromisure e al 27’ Tuchel perde anche Gnabry per infortunio, decidendo di sostituirlo con Davies. La prima buona chance i tedeschi ce l’hanno un minuto dopo, quando Kane si inventa un gran destro al volo dal limite, che Lunin allunga in corner. Poco prima dell’intervallo è invece protagonista ancora Neuer, che devia col guantone un tiro-cross di Vinicius destinato in rete.
Nella ripresa la musica non cambia. A guidare gli attacchi del Real è sempre uno scatenato Vinicius, che sulla sinistra fa sostanzialmente quel che vuole, ma che fatica a trovare una sponda vincente nei compagni. Al 55’ prova a dargliela Rodrygo, che riesce a colpire col sinistro incrociato sul cross del connazionale, ma sfiora solamente il palo. L’ex Santos ci prova anche su calcio piazzato qualche minuto dopo, ma la sua punizione è respinta dal solito Neuer. Il capitano del Bayern deve poi superarsi al 60’, quando con la mano di richiamo neutralizza la conclusione di un imprendibile Vinicius, vero e proprio incubo della difesa bavarese. Si gioca sostanzialmente a una porta sola, ma non appena i padroni di casa si sbilanciano gli ospiti colpiscono: Davies riceve palla con troppa libertà sulla sinistra, poi è fenomenale ad accentrarsi e far esplodere un destro sul secondo palo imprendibile per Lunin. Ancelotti prova a correre ai ripari inserendo Modric e Camavinga, il Real pareggia immediatamente con un autogol di De Ligt in mischia, ma Marciniak annulla per un netto fallo di Nacho (che aveva calciato il pallone) su Kimmich. Il Bayern è a un passo dall’impresa, ma sul più bello viene tradito da quello che fin lì era stato l’eroe di serata: Neuer si lascia sfuggire dalle mani una conclusione tutt’altro che irresistibile di Vinicius, sul pallone si avventa il neo entrato Joselu che fa 1-1.
Il finale è a dir poco incandescente: Joselu è scatenato e mette a segno il 2-1, Marciniak annulla per segnalazione di fuorigioco, ma il Var conferma che la posizione di Rudiger (autore dell’assist decisivo) è buona e il “Bernabeu” può esplodere. La partita si chiude dopo quasi un quarto d’ora di recupero, ma negli ultimi istanti c’è tempo per un episodio destinato a far discutere: De Ligt segna il gol del 2-2 subito dopo che l’arbitro aveva fermato l’azione per fuorigioco. Un offside sbandierato con una certa fretta, al contrario di quanto avviene solitamente in tempo di Var, e su cui le immagini lasciano parecchi dubbi. Il Bayern è furibondo, ma la sostanza non cambia: in finale c’è ancora una volta il Real Madrid.
LE PAGELLE
Vinicius 7 - Una spina nel fianco, un vero e proprio incubo per la difesa bavarese. Ci prova in tutti i modi, sbatte più volte su Neuer e su una difesa nel complesso solida, ma alla fine è lui a propiziare il gol dell’1-1 che cambia la serata del Real.
Bellingham 5 - Un’ombra per 100 minuti. Se i continui assalti del Real non trovano sbocchi vincenti è anche perché lui è poco nel vivo del gioco e poco nel cuore dell’area, dove potrebbe fare più male con i suoi inserimenti.
Joselu 8 - Entra all’81’ e sembra quasi una mossa della disperazione, ma la sua voracità di gol fa la differenza. Si avventa sui due palloni decisivi e spedisce i suoi in finale
Neuer 6 - Il voto non può che essere la media tra il 7,5 che si merita fino all’88’ e il 4,5 che gli costa la papera che porta al pari del Real. Quando tutto sembrava fatto, o quasi, il tradimento più inatteso.
Sane 5 - Non si accende mai e quando lo fa spesso e volentieri sbaglia. Una serata semplicemente da dimenticare.
De Ligt 6 - Disputa una prova solida, tenendo botta nonostante gli assalti continui del Real. Come tutta la retroguardia tedesca va un po’ in bambola nel finale, ricorderà la partita anche quel 2-2 che poteva essere e non è stato.
IL TABELLINO
Real Madrid-Bayern Monaco 2-1
Real Madrid (4-3-3): Lunin 6,5; Carvajal 6,5, Rugiger 6,5, Nacho 6,5, Mendy 6; Valverde 5,5 (36' st Joselu 8), Tchouameni 6 (25' st Camavinga 6), Kroos 6,5 (25' st Modric6); Rodrygo 6 (36' st Diaz 6), Bellingham 5 (45'+10 st Militao sv), Vinicius 7.
Allenatore: Ancelotti 7
Bayern Monaco (4-2-3-1): Neuer 6; Kimmich 5,5, De Ligt 6, Dier 5,5, Mazraoui 5,5; Laimer 6, Pavlovic 5,5; Sané 5 (31' st Kim 6), Musiala 5,5 (40' st Muller 6), Gnabry 5,5 (27' Davies 7); Kane 6 (40' st Choupo-Moting 6).
Allenatore: Tuchel 5,5
Arbitro: Marciniak
Marcatori: 23' st Davies (B), 43' st e 45'+1 st Joselu (R)
Ammoniti: Camavinga (R)
Espulsi:
LE STATISTICHE
● Il Real Madrid ha raggiunto la finale di Coppa dei Campioni/UEFA Champions League per la 18ª volta nella sua storia: almeno sei in più rispetto a qualsiasi altra squadra (segue proprio il Bayern Monaco, eliminato questa sera dai Blancos).
● Carlo Ancelotti ha raggiunto la sua sesta finale di UEFA Champions League da allenatore: almeno due in più rispetto a qualsiasi altro tecnico nella competizione.
● Real Madrid e Borussia Dortmund si affronteranno in finale di Coppa dei Campioni/UEFA Champions League per la prima volta nella storia della competizione.
● Joselu è solo il secondo giocatore spagnolo in grado di segnare una marcatura multipla in una semifinale della moderna UEFA Champions League dopo Sergio Ramos il 29 aprile 2014, anche in quel caso contro il Bayern Monaco (doppietta per entrambi).
● L'ultima volta che due squadre avevano segnato almeno un gol a testa con giocatori subentrati nella stessa semifinale di UEFA Champions League era il 15 aprile 1998: Nicola Amoruso per la Juventus e Robert Spehar per il Monaco (match poi terminato con il punteggio di 3-2 per i francesi).
● Questa è la prima volta nella storia della moderna UEFA Champions League che vengono segnati almeno tre gol da giocatori subentrati in una semifinale del torneo.
● Carlo Ancelotti non ha mai perso nei 10 confronti da allenatore contro il Bayern Monaco in UEFA Champions League (7V, 3N): record di imbattibilità assoluto per un tecnico contro una singola avversaria nel torneo.
● Carlo Ancelotti ha collezionato oggi la sua 20ª panchina in semifinale di UEFA Champions League: il tecnico italiano ha agganciato Pep Guardiola al primo posto degli allenatori che hanno disputato più partite in questo turno della competizione.
● Jude Bellingham è solo il secondo giocatore inglese nella storia della moderna UEFA Champions League a raggiungere la finale del torneo con una squadra spagnola, dopo Steve McManaman, sempre con il Real Madrid (due volte, nel 1999/00 e nel 2001/02).
● Toni Kroos è diventato oggi il settimo giocatore a raggiungere il traguardo delle 150 presenze in UEFA Champions League. Tre dei sei precedenti giocatori che hanno raggiunto questo traguardo hanno giocato la loro 150ª gara nel torneo indossando la maglia del Real Madrid (Iker Casillas, Cristiano Ronaldo e Karim Benzema), mentre l'unico altro giocatore tedesco a riuscirci è stato Thomas Müller, proprio nel match d’andata di questa doppia sfida.
● Alphonso Davies, al suo primo gol in UEFA Champions League, è il primo giocatore canadese a realizzare un gol in un match nella fase ad eliminazione diretta della competizione.
● Prima di Alphonso Davies, nessun giocatore del Bayern Monaco aveva mai segnato un gol entrando a gara in corso in una semifinale di UEFA Champions League.
● Alphonso Davies è solo il secondo giocatore nella storia della moderna UEFA Champions League capace di segnare un gol da subentrato in una semifinale contro il Real Madrid, dopo Julián Álvarez nella scorsa edizione del torneo; il primo a riuscirci in casa dei Blancos.
● Harry Kane è il giocatore che ha preso parte a più reti in questa edizione della UEFA Champios League: 12, frutto di otto reti e quattro assist.