Vezenkov e Sloukas, rispettivamente leader tecnico e carismatico dell'Olympiacos versione 2022/2023, sono altrove, ma i biancorossi riescono nell'impresa di raggiungere le Final Four anche senza gli ex trascinatori. Lo fa al termine di un'estenuante serie con Barcellona, andando a vincere al Palau in gara 5, grazie alla forza del gruppo, il vero segreto della squadra di coach Bartzokas.
Non è stata una bella partita, anzi. Giusto per capire: Barcellona 10 su 37, Olympiacos 11 su 27. Sono i numeri dei due attacchi nei primi 20 minuti in cui le squadre faticano tantissimo a fare canestro: si va al riposo con un punteggio bassissimo, 27-25 per i catalani con il solo Laprovittola in doppia cifra a quota 13. Il secondo tempo ricalca il copione del primo, con difese asfissianti e continui errori al tiro, soprattutto dalla distanza: dopo 30 minuti di (poca) pallacanestro le due squadre sommano appena 6 triple realizzate su 38 tentativi. Il tabellone del Palau recita 40-40 quando entriamo nell'ultimo quarto della serie, quello senza appello. La battaglia di nervi continua, i catalani provano timidamente a scappare sul +5, ma l'Oly non molla la presa e con 9 punti consecutivi di McKissic e una tripla del capitano Papanikolaou stampa un parzialone di 15-2 con 120 secondi ancora da giocare. Il Barca rientra a meno 3 con la palla in mano, ma una strepitosa giocata dello scatenato McKissic strappa palla a Laprovittola e fa scattare la festa dell'Olympiacos. A Berlino sarà sfida al Real Madrid, per Bartzokas sarà la rivincita della finale dell'anno scorso decisa dal buzzerbeater di Sergio Llull.
BARCELLONA-OLYMPIACOS 59-63
BARCELLONA: Satoransky 2, Laprovittola 17, Kalinic, Parker 4, Vesely 6, Rubio 6, Jokubaitis 2, Abrines 13, Da Silva, Hernangomez 9. Coach: Grimau
OLYMPIACOS: Walkup 3, Canaan 6, Papanikolaou 11, Peters 6, Fall, Williams-Goss 8, Larentzakis, McKissic 12, Petrusev 5, Wright 2, Milutinov 10. Coach: Bartzokas