L'Atalanta ha battuto 3-0 il Marsiglia e si è qualificata per la finale di Europa League. Un risultato storico arrivato grazie alla simbiosi tra società e tecnico. "Per noi è stato incredibile, soprattutto per tutti i bergamaschi che sono impazziti di gioia - ha spiegato a fine partita Antonio Percassi -. Stiamo crescendo e siamo molto contenti. Ora il futuro diventa davvero interessante. Noi puntiamo sempre a salvarci e quest'anno siamo andati abbastanza bene e siamo ancora in corsa su tre fronti incredibili". "Gasperini è stato determinante nel progetto. Ormai ci conosciamo molto bene. Qualche volta lui è un po' particolare, ma ha fatto un lavoro straordinario e stasera l'ha dimostrato per l'ennesima volta - ha aggiunto -. E' sotto contratto ancora per un anno ed è impossibile che qualcuno ce lo venga a prendere, però se il mister verrà a chiedere di andar via ne parleremo". "Al momento non pensiamo di modificare l'accordo. Lo stadio costato come un top players? Speriamo di prendere anche quello...", ha continuato. Gli fa eco il figlio Luca Percassi: "Papà è il massimo tifoso dell'Atalanta - ha detto a fine gara -. Le sue emozioni sono quelle della nostra gente e del nostro pubblico". "Gasperini non chiede mai specifici giocatori, ma dà indicazioni su ruoli e caratteristiche. Non ha mai preteso qualcuno e dato grande autonomia alla società - ha aggiunto -. Lo stadio? I lavori sono in ultimazione e il nuovo campionato inizierà col nuovo impianto. E' stato il più grande investimento fatto nella storia dell'Atalanta su un'infrastruttura, ma i tifosi della Dea si meritano questo stadio. Sarà la casa dell'Atalanta e dei suoi tifosi".