Brutto episodio al termine della partita vinta agli Internazionali di Roma da Novak Djokovic contro il francese Moutet con il punteggio di 6-3, 6-1. Mentre il numero uno al mondo stava lasciando il campo centrale del Foro italico e firmava autografi ai tifosi, una borraccia caduta dalle tribune lo ha colpito alla testa facendolo accasciare al suolo per diversi secondi. Per Nole una ferita alla testa che ha provocato anche un leggero sanguinamento, trasportato al centro medico per le cure del caso, ha accusato una leggera nausea ma sta bene e la sua situazione non desta grande preoccupazione. Dai video sui social si capisce come il serbo sia stato colpito - in maniera involontaria - dalla borraccia fuoriuscita dallo zaino di una persona che si era sporta dall'alto per ricevere il suo autografo.
DIREZIONE INTERNAZIONALI "DJOKOVIC GIÀ MEDICATO, STA BENE"
"Novak Djokovic all'uscita dal campo Centrale al termine della sua partita è stato colpito alla testa da una borraccia mentre firmava autografi agli spettatori. È stato sottoposto alle medicazioni del caso, ha già lasciato il Foro Italico per tornare in albergo, le sue condizioni non destano preoccupazione". Lo fa sapere la Direzione degli Internazionali d'Italia.
DJOKOVIC: "SOLO UN INCIDENTE"
"Grazie per i messaggi di preoccupazione. È stato un incidente e sto bene riposando in hotel con un impacco di ghiaccio. Ci vediamo tutti domenica". Cosi' su X Novak Djokovic dopo che al termine della sua partita agli Internazionali di Tennis e' stato colpito alla testa da una borraccia mentre firmava autografi agli spettatori.
DJOKOVIC: "A ROMA TROVO SEMPRE IL MIO GIOCO"
"Grazie per la vostra presenza, è bellissimo vedere così tanta gente e lo stadio pieno alla prima partita. È sempre un piacere tornare qui, Roma mi ha dato molto nella mia carriera nei momenti difficili, quando non trovavo il mio livello desiderato di tennis. Qui l'ho trovavo sempre con il vostro appoggio". Lo ha detto Novak Djokovic dopo la vittoria contro Moutet agli Internazionali. "Ho iniziato molto male la partita, poi dopo i primi quattro game sono cresciuto. Ho giocato bene alla fine, in particolare nel secondo set. Moutet è molto imprevedibile. Ma sono rimasto concentrato", ha concluso.
IL FALCO: "È COLPA MIA, CHIEDO SCUSA"