È il ritratto della gioia (e non può essere diversamente) il presidente del Bologna Joey Saputo che non vede l'ora di unirsi ai festeggiamenti di tutta la città per la storica qualificazione in Champions League. "Sto rientrando a Bologna in queste ore per festeggiare insieme a tutta la città questo traguardo storico. Il Bologna torna in Europa e lo fa qualificandosi alla competizione più importante, la Champions League, 60 anni dopo la partecipazione all'allora Coppa dei Campioni - ha annunciato il proprietario del club - Io e la mia famiglia vogliamo condividere questa gioia immensa con Thiago e i suoi ragazzi che hanno compiuto un'impresa memorabile, con tutti i dirigenti, i dipendenti e i collaboratori del Bologna che lavorano ogni giorno per il bene del club e in maniera particolare con tutti i nostri fantastici tifosi, che meritano questa soddisfazione più di ogni altro perché sono stati sempre al fianco del Bologna, anche nei momenti più difficili della nostra storia".
La squadra ha visto la partita tra Atalanta e Roma a Casteldebole, dopo essere rimasta a lungo assieme durante la giornata. Niente giro con il pullman scoperto, ma dopo la fine del match del Gewiss Stadium i giocatori sono usciti a salutare i tifosi a Casteldebole. E poi via in piazza pure i giocatori, per unirsi ai tifosi per una notte che è entrata nella storia del calcio bolognese, visto che solo una volta nella storia i rossoblù avevano partecipato alla coppa più prestigiosa, nel lontano 1964-65.