Il coraggio non basta a Stefano Napolitano per conquistare gli ottavi di finale agli Internazionali d'Italia di tennis. Il 29enne biellese è stato sconfitto dal cileno Nicolas Jarry con il punteggio di 2-6 6-4 4-6 estromettendo così di fatto l'Italia dai tornei di singolare. L'azzurro ha provato a chiudere le lacune tecniche lo separavano dal sudamericano, ma, complice anche un po' di sfortuna, non è riuscito a guadagnarsi la sfida con il francese Alexandre Müller.
Inizio da dimenticare per Stefano Napolitano che, dopo aver portato via il primo game, ha subito ben cinque game consecutivi dell’avversario che ha strappato per due volte consecutive il servizio. Troppo contratto il piemontese che non è riuscito a incidere patendo cosi un secco 6-2 in poco più di mezz’ora.
Cambia tutto nel secondo set con la Grand Stand Arena che si è trasformata in una bolgia a sostegno del biellese che è apparso decisamente più convinto nei suoi turni di battuta così come nelle risposte al cileno che, passo dopo passo, ha perso la gestione dello scambio e soprattutto dovendosi prendere sempre più rischi che sono diventati di conseguenza una serie di errori di valutazione sul dritto. La pressione lo ha condotto a commettere doppio fallo sul 5-4 e concedere così il break decisivo all'azzurro che ha riportato in pari il discorso.
Terzo set apparentemente in equilibrio con Napolitano che ha rischiato di lasciare qualcosa all'avversario nel corso del terzo gioco, ma nonostante il cambio di odalità nell'affrontare l'incontro e soprattutto spingendo da fuori campo, non è riuscito a mantenere il servizio dopo aver annullato due palle break.
Napolitano non si è scordato di cosa aveva poc'anzi realizzato e prima tiene il servizio, per poi portarsi avvicinarsi al contro-break a fronte di Jarry sempre più stanco. Come spesso accade nello sport, la partita è cambiata nuovamente per una palla leggermente lunga dell'azzurro che ha visto il cileno rimontare e scappare via.