Lunedì sera, 20 maggio, al Castello Sforzesco di Milano ci saranno i protagonisti dello scudetto, i dirigenti, rappresentanti vari delle istituzioni locali e nazionali, gli sponsor, tifosi vip, artisti e cantanti: almeno 700 invitati, per la festa della seconda stella dell'Inter. Non ci sarà il presidente Steven Zhang, ma questo è noto da tempo. Ciò che invece ancora oggi non è chiaro è se lo stesso Zhang sarà quel giorno ancora "proprietario" del club campione d'Italia. Spieghiamo. Il 20 maggio è infatti anche il giorno in cui scade il prestito che il fondo Oaktree aveva concesso al numero uno nerazzurro nel 2021: 275 milioni sotto forma di finanziamento attraverso Great Horizon, la controllata di Suning tramite cui il gruppo cinese possiede la maggioranza del club nerazzurro con il 68,55% delle azioni. Quote che sono state impegnate per il prestito, ora da restituire, con tanto di interessi che portano il debito a 375 milioni. La soluzione trovata da Zhang per tenersi il club attraverso un nuovo finanziamento con il fondo Pimco - un prestito da circa 430 milioni di euro attraverso cui liquidare Oaktree e ripartire con un nuovo assetto societario, propedeutico a una futura cessione su cui si proiettano interessi sauditi - non è ancora stata ratificata.
Le fibrillazioni di cui ieri ha parlato Bloomberg testimoniano la criticità di queste ultime ore, in cui al silenzio di Pimco e Oaktree si affiancano voci provenienti dall'universo Suning che assicurano invece come l'accordo sia stato già formalmente raggiunto e che la strada è tracciata. Qualunque sia la verità, a questo punto non resta che attendere, probabilmente il 21 maggio, visto che lunedì prossimo in Lussemburgo sarà il cosiddetto Bank Holiday, giornata di chiusura degli istituti finanziari, facendo così slittare la deadline per le eventuali transazioni di 24 ore. Entro quella data ci sarà in ogni caso chiarezza sulla proprietà nerazzurra, se sarà ancora quella vecchia o se invece si aprirà una nuova era. A meno di comunicati ufficiali che si vociferava dovessero arrivare tra oggi e domani ma che allo stato dei fatti non sembrano essere all'ordine del giorno. Per quanto, va detto, in questo momento nulla possa escludersi a priori.