Giovanni Malagò si aspetta grandi cose dall'atletica italiana ai prossimi Giochi Olimpici in programma a Parigi dal 26 luglio all'11 agosto prossimi. Il presidente del CONI ha sempre creduto nelle possibilità della squadra guidata dal direttore tecnico Antonio La Torre che si sono ulteriormente rafforzate dopo i record realizzati da Zaynab Dosso, Leonardo Fabbri e Mattia Furlani al Meeting Internazionale Città di Savona, tanto da non perdere mai le speranze su Marcell Jacobs.
"Non ho mai avuto dubbi sul fatto che Marcell Jacobs tornasse a essere competitivo, ma è chiaro che quando si sta sui centesimi di secondo è come in una come una partita di calcio in cui magari hai dieci occasioni da gol e non riesci a buttarla dentro. Sul fatto che lui si metta in condizione di essere competitivo non ho nessun dubbio - ha spiegato Malagò a margine del Memorial Galeazzi -. Prestazioni del genere, sia per gli Europei che in prospettiva atletica sono tanta roba. Basta guardare le classifiche mondiali stagionali: una cosa è fare il miglior tempo dell’anno a gennaio, un’altra è farlo a maggio quando ci sono state già diverse competizioni. Siamo abbastanza ottimisti su tutto“.