Alexander Zverev vince gli Internazionali d'Italia 2024! Nella finale del torneo singolare maschile il tedesco supera il cileno Jarry con il punteggio di 6-4, 7-5 dopo un'ora e quarantuno minuti di partita. È il secondo successo nella competizione per Sascha (dopo il 2017), che concede soltanto un punto al servizio nel primo set al numero 24 del mondo e si conferma incredibilmente solido in battuta anche nel parziale successivo.
L'incontro tra i due contendenti al titolo si apre con una grande efficacia al servizio sia per Zverev che per Jarry, capaci di non concedere nemmeno un punto all'avversario nei primi tre game. La chance di rompere l'equilibrio se la prova a costruire Sascha al gioco successivo, ma il cileno resiste e mantiene la parità ai vantaggi. I turni di battuta tornano quindi a scorrere senza particolari sussulti fino all'ottavo game, quando il tedesco si procura due palle-break consecutive che vengono annullate dal numero 24 del mondo con un dritto lungolinea ed un rovescio, fissando poi il 4-4 grazie a due ottime prime. Zverev continua ad essere infallibile al servizio (un solo punto concesso nel primo set) e riesce questa volta a prendersi il break del 6-4, complici tre errori dell’avversario.
Sascha riparte con un netto 40-0 in battuta e Jarry risponde allo stesso modo. Il cileno si vede però costretto a negare nuovamente due palle consecutive del 3-1 al numero 5 del circuito Atp, venendo a capo di un paio di lunghi scambi che questa volta gli permettono di mantenere il 2-2. Il tedesco resta infallibile al servizio e cerca di sfruttare i crescenti errori di dritto dello sfidante, capace di resistere ancora agli attacchi grazie alle prime palle ed un pizzico di fortuna. Zverev concede per la prima volta due punti nel nono game del secondo set, mantenendo però senza particolari difficoltà il controllo, e si ritrova due match point del 6-4 nel gioco successivo (per doppi falli consecutivi) che Jarry annulla, rimontando nuovamente con carattere per restare in partita. Alexander porta la sfida sul 6-5 e costringe il cileno a servire per portare il parziale al tie-break: gli errori del sudamericano offrono a Sascha altre due occasioni del 7-5, la seconda delle quali viene questa volta viene sfruttata con un efficace lungolinea. Secondo titolo a Roma per Zverev dopo quello del 2017.