Lecce, Sticchi Damiani: “Gravi le parole di Corsi. Le abbiamo segnalate alla Procura Federale”
Il presidente giallorosso risponde a quello dell'Empoli e 'conferma' Gotti: "Credo i progetti della società e del mister possano coincidere"
"Mi hanno sorpreso le dichirazioni del presidente Corsi, con l'Empoli ci sono ottimi rapporti ma magari c'è un momento di stress che porta a poca lucidità. Le esternazioni del presidente dell'Empoli sono gravi, oltre al rammarico personale credo debbano portare a qualcosa. Quelle dichiarazioni sono state segnalate da parte nostra alla procura federale in mattinata". Dai microfoni di Radio Sportiva, lo dice il presidente del Lecce, Saverio Sticchi Damiani, a proposito delle polemiche da Empoli per la sconfitta dei giallorossi di mister Gotti con l'Udinese.
"Quando Lecce-Udinese è stata programmata come posticipo, ho chiamato in Lega chiedendo contemporaneità, perché questo dev'essere lo spirito - dice ancora il dirigente n.1 del Lecce -. Non ho timore di essere smentito, io stesso avevo chiesto contemporaneità, poi abbiamo festeggiato la salvezza senza scendere in campo. La squadra ha fatto il suo, ma 24 ore prima avevamo centrato l'obiettivo, alcuni calciatori non riescono a tenere alta la tensione, altrimenti dovremmo stare a sindacare ogni risultato. Non voglio far polemiche, ma sono dichiarazioni (quelle di Corsi ndr) imprudenti".
Il presidente del Lecce parla anche della salvezza ottenuta, in anticipo, dai suoi. "Da un punto di vista della gestione sono molto soddisfatto. Il monte ingaggi è contenuto, il più basso della A - sottolinea -. Gli investimenti il club li ha fatti nell'acquistare i cartellini dei propri giocatori, non amiamo prendere calciatori in prestito, formarli e rimandarli alla casa madre. In questi termini unire risultato sportivo e economico è eccellente".
Ma ora Gotti rimarrà sulla panchina della squadra salentina? "Gotti si incontrerà entro breve con Corvino e Trinchera - risponde Sticchi Damiani -, ma credo i progetti della società e del mister possano coincidere".