Il canottaggio italiano fa incetta di pass per Parigi 2024 in occasione del torneo preolimpico andato in scena a Lucerna riscrivendo per certi versi la storia di questo sport grazie alla prima volta dell'otto femminile e al ritorno dopo oltre vent'anni del maschile che vola alle Olimpiadi per un solo centesimo sul Canada. Una giornata storica che ha visto l'ingresso anche del 4 senza uomini, punto di riferimento per il nostro movimento considerata la ventunesima presenza nella storia dei Giochi e soprattutto un filotto di qualificazioni che va avanti da Seul 1988.
A sorprendere maggiormente sono state Giorgia Pelacchi, Linda De Filippis, Alice Gnatta, Aisha Rocek, Alice Codato, Silvia Terrazzi, Elisa Mondelli, Veronica Bumbaca e il timoniere Emanuele Capponi che hanno completato il personale capolavoro dominando la regata preliminare e confermandosi in finale dove si sono imposte in 6'23"67 davanti alla Danimarca, lontana cinque secondi e in grado di accedere ai Giochi eliminando di fatto la Cina, terza e distante soli diciannove centesimi dall'accesso alla rassegna a cinque cerchi.
A fronte di questa storica prestazione non potevano far meno Matteo Della Valle, Jacopo Frigerio, Emanuele Gaetani Liseo, Salvatore Monfrecola, Davide Verità, Gennaro Di Mauro, Leonardo Pietra Caprina e Vincenzo Abbagnale con Alessandra Faella timoniere che hanno completato una rimonta per cuori forti complice una partenza in sordina che li ha portati a transitare al terzo posto alla boa dei 1500 metri. Sul finale gli azzurri hanno però cambiato marcia chiudendo con 3″55 di ritardo dagli Stati Uniti e soprattutto battendo per un solo centesimo il Canada.
Più tranquilla la situazione per il quattro senza guidato da Matteo Lodo, Giovanni Abbagnale, Giuseppe Vicino e Nicholas Kohl che ha completato una cavalcata imperiosa chiusa in 6'00"24 davanti alla Svizzera (6'02"66). Delusione invece per il doppio pesi leggeri femminile con Valentina Rodini e Federica Cesarini che non potranno confermare il titolo conquistato a Tokyo 2020 a causa del quarto posto finale nella gara vinta dalla Francia davanti alla Grecia e che esclude così l'imbarcazione azzurra.