Per l'addio al Milan di Stefano Pioli manca solo l'annuncio. Annuncio che arriverà nelle prossime ore (quasi sicuramente venerdì), prima della gara che i rossoneri disputeranno sabato sera (ore 20,45) con la Salernitana. In questo modo il tecnico parmense, condottiero nel 19esimo scudetto, potrà ricevere il saluto di San Siro al pari di Giroud e Kjaer. Tra la dirigenza e l'ex allenatore di Bologna e Lazio, stanno andando avanti i discorsi in ottica separazione: non a caso l'agente di Pioli è stato avvistato quest'oggi a Casa Milan. Al momento il club fa sapere che non c'è stata alcuna comunicazione diretta all'allenatore.
L'obiettivo è quello di giungere a un addio consensuale con conseguente buonuscita visto il contratto in essere fino al 30 giugno del 2025. In alternativa si procederà con l'esonero per fare spazio a Paulo Fonseca, successore designato di Pioli. Il francese, che ha salutato il Lille e detto no alla corte del Marsiglia, è promosso sposo del Milan: già pronto un contratto biennale con opzione per un'altra stagione. La prossima settimana verranno intensificati i contatti per raggiungere l'accordo totale, propedeutico alle firme.
Di fatto la gara con la Salernitana sarà solo una semplice passerella: andranno in scena i saluti, con i canti anche della Curva Sud che interromperà lo sciopero. Lo sguardo, e non potrebbe essere altrimenti, è già puntato al mercato: non a caso nella mattinata di mercoledì i dirigenti dello Stoccarda, club che detiene la proprietà di Guirassy, hanno fatto visita a Casa Milan. Il bomber guineano classe 1996 può liberarsi dietro pagamento della clausola da 17,5 milioni di euro. Portare a casa un attaccante è l'assoluta priorità del ds Geoffrey Moncada.