L'Atalanta vince l'Europa League 2023/24 e conquista il primo trofeo europeo della sua storia, il secondo in assoluto a 61 anni di distanza dalla Coppa Italia 1962/63. I bergamaschi travolgono 3-0 il Bayer Leverkusen nella finalissima di Dublino grazie a uno scatenato Lookman, che indirizza la sfida con due reti già nel primo tempo (12' e 26') e poi chiude i conti con la perla che vale una tripletta leggendaria (76'). La reazione dei tedeschi in entrambe le frazioni è intensa, ma poco efficace e la grande fase difensiva nerazzurra legittima ulteriormente un trionfo più che meritato. Xabi Alonso incappa nella prima sconfitta stagionale dopo 51 partite, Gian Piero Gasperini conquista il suo primo titolo in carriera, coronando otto anni strepitosi alla guida della Dea.
LA PARTITA
Il match parte su ritmi molto elevati, con entrambe le squadre che non hanno paura di rischiare l'uno contro uno in tutti i settori del campo. La prima buona chance capita alla Dea dopo 8' quando un bel cross di Ruggeri dalla sinistra trova la testa di Scamacca, che però viene murato con un po' di fortuna da Hincapie. Passano una manciata di minuti e i bergamaschi la sbloccano: la rasoiata in mezzo di Zappacosta attraversa tutta l'area di rigore e trova il sinistro vincente di Lookman, che approfitta della dormita di Palacios per buttare in rete l'1-0. Il Leverkusen tenta di reagire, ma i ragazzi di Gasperini sono messi benissimo in campo, lasciano pochi spazi e al 26' raddoppiano: fa tutto uno scatenato Lookman, che dopo un tunnel a Xhaka colpisce col destro a giro sul secondo palo battendo Kovar e siglando la doppietta personale. I tedeschi crescono nella seconda metà di frazione, arrivano a imporsi largamente sul piano del possesso, ma i ragazzi di Gasperini sono bravi a soffrire e resistere senza correre grandi rischi, andando anche non lontani dal 3-0 con De Ketelaere poco prima dell'intervallo.
A inizio ripresa Alonso getta nella mischia Boniface al posto di Stanisic, provando a giocarsi il tutto per tutto, mentre Gasperini deve fare i conti con il nuovo ko di Kolasinac, sostituito da Scalvini. Gli attacchi del Leverkusen si fanno più insistenti, ma non più efficaci. I bergamaschi si compattano bene, non corrono di fatto mai nessun pericolo e a un quarto d'ora dalla fine la chiudono: un incontenibile Lookman scherza con Tapsobah e lascia partire un sinistro che fulmina Kovar sotto l'incrocio. Per il nigeriano è la tripletta che lo proietta nella leggenda, per l'Atalanta il gol che certifica un trionfo storico. Non solo per lei, ma anche per il calcio italiano, che era reduce da due finali perse (Inter 2020, Roma 2023) e che riesce finalmente a imporsi anche in Europa League.
LE PAGELLE DI ATALANTA-BAYER LEVERKUSEN
IL TABELLINO
Atalanta-Bayer Leverkusen 3-0
Atalanta (3-4-2-1): Musso; Djimsiti, Hien, Kolasinac; Zappacosta (39' st Hateboer), Ederson, Koopmeiners, Ruggeri (45'+1 st Toloi); De Ketelaere (12' st Pasalic), Lookman; Scamacca (39' st Touré).
Allenatore: Gasperini
Bayer Leverkusen (3-4-3): Kovar; Tapsobah, Tah, Hincapie; Stanisic, Xhaka, Palacios (24' st Andrich), Grimaldo (24' st Hlozek); Adli, Wirtz (36' st Schick), Frimpong (36' st Tella).
Allenatore: Xabi Alonso
Arbitro: Kovacs
Marcatori: 12', 26' e 31' st Lookman (A)
Ammoniti: Djimsiti (A), Wirtz (L), Scamacca (A), Zappacosta (A), Tapsobah (L), Koopmeiners (A), Andrich (L)
Espulsi: