Lewis Hamilton suona la carica all'alba del weekend più glamour del Mondiale: il sette volte iridato stampa il miglior tempo nelle Prove Libere 1 dell'ottavo appuntamento del calendario. Un minuto, 12 secondi e 169 millesimi per sir Lewis e un vantaggio quasi impalpabile - 29 millesimi - nei confronti di Oscar Piastri al volante della McLaren che sulle strade del Principato sfoggia una livrea che rende ancora una volta omaggio ad Ayrton Senna, sei volte vincitore su questo asfalto. Conferma Mercedes con il terzo tempo di George Russell (126 milleismi di ritardo dala W14 gemella) davanti all'altra McLaren giallo-nero-verde di Lando Norris. Non va oltre la casella finale della top five Charles Leclerc che chiude a 228 millesimi (uno solo più di Norris!) dal suo prossimo compagno di squadra. Red Bull nell'ombra con Max Verstappen e Sergio Perez fuori dalla top ten (undicesimo e dodicesimo a 812 millesimi e un secondo e 60 millesimi), alle spalle dell'altro ferrarista Carlos Sainz che chiude appunto decimo a 785 millesimi.
A completare la parte alta della classifica - stretti tra i due ferraristi - ci sono Fernando Alonso e Lance Stroll con il sesto e il settimo tempo, seguiti da Yuki Tsunoda e Daniel Ricciardo con l'ottavo e il nono. Aston Martin e VISA Cash App Racing Bulls molto competitive insomma alla prima presa di contatto con le insidie di Montecarlo: voglia di riscossa per il team di Silverstone nella tappa che segna la fine del primo terzo di stagione e di conferma per quello faentino che ha fatto bene nelle più recenti uscite: a Miami con Ricciardo, a Imola con Tsunoda.
Interlocutorio come detto l'avvio di weekend della Red Bull, con un ritardo insolitamente cospicuo dalla vetta, che sembra confermare i "timori" della vigilia del tre volte campione del mondo, nondimeno atteso al salto di qualità (e del quartetto Aston Martin-Racing Bulls) fin dal secondo turno di prove libere che chiude il venerdì monegasco.
Business as usual per il resto nella seconda parte del ranking, nel quale brilla (si fa per dire) il passo indietro di BWT Alpine Team che occupa la diciottesima e la ventesima (ed ultima) casella rispettivamente con Esteban Ocon e Pierre Gasly. A separare i due piloti del team bleu (per il quale (in assenza di quello di Francia) il GP di Monaco è in buona sostanza la gara di casa è Guanyu Zhou. Il pilota cinese di Stake F1 Sauber nella parte finale del turno ha colpito le barriere all'uscita di Sainte Devote, danneggiando l'ala anteriore e provocando la sospensione delle prove con la bandiera rossa allo scopo di rimuovere i detriti, parte dei quali raccolti dalla Ferrari di Charles Leclerc. Il monegasco ha dovuto completare un intero giro per rientrare ai box a controllare gli eventuali danni riportati dal fondoscocca della SF-24 numero sedici.