"Sembra proprio che la nostra monoposto sia a punto su questo tracciato perché nei primi due turni di prove libere mi sono sentito davvero a mio agio. Dobbiamo mantenere questo ritmo anche domani fin dalle prove libere: guardando i tempi oggi forse ho spinto un po’ più di altri ma l’obiettivo per me era mettermi in condizione di affrontare la qualifica con la giusta confidenza e so già che sabato sarà diverso perché tutti spingeranno al limite. Nel complesso abbiamo fatto un buon lavoro ma dobbiamo restare concentrati su noi stessi. È stato stupendo trovarmi una volta ancora a girare sulle strade di casa e sentire tutto questo supporto. Daremo tutto in qualifica per puntare a un grande risultato". Non sta nella pelle, Charles Leclerc, al termine di un venerdì estremamente promettente in chiave qualifica. Charles è motivatissimo a dare sostanza a quella che sembra l'ennesima occasione d'oro di coronare il sogno della prima vittoria sulle strade di casa.
"È stato un venerdì un po' complicato. Ho faticato a trovare un comportamento costante nella vettura e ho dovuto provare varie soluzioni di assetto. Sul finire della seconda sessione mi sono trovato molto meglio e il long run è stato positivo. Vogliamo mantenere queste buone sensazioni e prepararci bene per la qualifica di domani".
Meno brillante del suo compagno di squadra e in forse in qualche modo - magari inconscio - "distratto" dall'urgenza di mettere la sua firma in calce al suo prossimo contratto, Carlos Sainz ha l'obiettivo minimo della seconda fila ma - visto l'altissimo potenziale della Rossa a Montecarlo - nulla vieta di sognare una prima fila tutta Rossa e poi a quel punto... tutto può succedere.
Mentre Max Verstappen si lamenta via radio del comportamento tutt'altro che "driver friendly" della sua Red Bull, Lewis Hamilton non lo dice a piena voce ma punta ad un risultato di prestigio nel Gp che segna la conclusione del primo terzo di un Mondiale fin qui poverissimo di soddisfazione per sir Lewis che punta magari a fare... uno sgambetto al suo prossimo compagno di squadra Leclerc ma deve probabilmente tenere a bada le ambizioni ugualmente alte di Lando Norris e di Oscar Piastri, le cui McLaren montano la stessa power unit delle Frecce d'Argento.
"Negli spazi ristretti di Montecarlo sono a io agio come sempre quello che mi ha sorpreso è stato il livello di grip, davvero sorprendente, e poi le reazioni della mia macchina, molto meglio degli ultimi due anni. Non so se abbiamo migliorato molto tra la prima e la seconda sessione. Di sicuro c'è ancora da lavorare a livello di passo gara, se vogliamo essere competitivi fino in fondo al Gran Premio". (Lewis Hamilton)
"Non siamo stati veloci, ma non è andata così male. Qui è tutta una sfida! Ci manca qualcosa rispetto alle Ferrari e in particolare a Leclerc e anche la Mercedes qui sta andando forte. La pista è corta e siamo tutti più vicini del solito. Per quanto ci riguarda, abbiamo del margine". (Lando Norris)
"Sono contento della mia guida, nel complesso però è andata bene. Certo, ho toccato un paio di volte le barriere, cercherò di non rifarlo!" (Oscar Piastri)