Il Venezia è la prima finalista dei playoff di Serie B. Dopo aver vinto 1-0 a Palermo, i lagunari si impongono anche nel ritorno del Penzo: nel 2-1 ai rosanero decidono Tessmann, che al 4' conclude dalla distanza beffando Pigliacelli, e Candela, che al 43' segna su assist di Zampano al termine di una splendida azione. Ai siciliani non basta l'autorete di Svoboda (86'). Gli arancioneroverdi sfideranno Cremonese o Catanzaro (2-2 all'andata).
Dopo essere crollato nelle ultime giornate della Regular Season, il Venezia è di nuovo a 180 minuti dalla promozione. La formazione di Vanoli si prende la finale dei playoff di Serie B chiudendo la pratica Palermo già nel primo tempo: al Penzo finisce 2-1 dopo l'1-0 del Barbera e i lagunari impiegano poco più di tre minuti a sbloccare il ritorno. Come all'andata con Pierini, i rosanero concedono il tiro dalla distanza e stavolta è Tessmann a beffare Pigliacelli. E al 43' gli arancioneroverdi raddoppiano con Candela, che segna a porta vuota finalizzando una splendida azione partita da Lella e rifinita da Zampano. Mignani prova nel secondo tempo a rivoluzionare il Palermo inserendo Nedelcearu e Aurelio, ma purtroppo la rete per riaprire il doppio confronto arriva troppo tardi: all'86', Chaka Traorè conclude di sinistro ma la palla, destinata sul fondo, viene deviata da Svoboda che batte in controtempo Joronen commettendo uno sfortunato autogol. Il tempo a disposizione per i siciliani, però, è davvero poco. Finisce dunque 2-1, con il Venezia che attende ora una tra Catanzaro e Cremonese (2-2 all'andata) con la consapevolezza di potersi giocare la finale di ritorno al Penzo.