VIA ALLA NUOVA ERA

Milan: Fonseca non convince i tifosi, la dirigenza punta tutto sul mercato

A San Siro ancora mugugni verso la società, che punta a regalare colpi importanti in estate

di Arturo Calcagni

Pubblicamente i dirigenti non fanno nomi, ma in casa Milan è chiara la direzione da prendere per il post-Pioli. Si ripartirà da Paulo Fonseca, il prescelto di Geoffrey Moncada, che sabato si è preso i fischi di San Siro al momento dell'ingresso in campo in compagnia di Zlatan Ibrahimovic. L'ennesimo indizio, dopo i tanti arrivati sui social, che il nome del tecnico portoghese non scalda affatto la tifoseria. I milanisti si aspettavano un nome di grido, un nome che potesse assicurare vittorie nei prossimi anni. E invece no, segno che la priorità della proprietà americana resta quella di garantirsi un posto in Champions e di valorizzare la rosa praticando un calcio offensivo. Insomma, nessuna fretta di vincere.

Da Casa Milan lasciano filtrare che si punterà maggiormente sul mercato dei calciatori: pochi acquisti, ma importanti e mirati con la volontà di innalzare il livello dei titolari. Arriveranno certamente un terzino destro, un centrale di difesa (piace sempre Buongiorno), un centrocampista e una punta (Zirkzee obiettivo numero uno, non vengono persi di vista GuirassySesko) in attesa di capire se verrà sacrificato uno dei big della rosa. Per Theo Hernandez le sirene del Bayern Monaco continuano a suonare, mentre a penalizzare l'eventuale partenza di Maignan rischiano di essere i tanti infortuni. 

Le strategie sul mercato verranno comunque definite in sinergia con Fonseca, ufficialmente ancora il tecnico del Lille a sette giorni dalla fine della Ligue 1. L'accordo con il club rossonero non è in dubbio (metterà la firma su un triennale da 4,5 mln di euro a stagione), l'annuncio del suo approdo sulla panchina milanista è previsto per i primi di giugno. Sicuramente dopo l'amichevole che i 19 volte campioni d'Italia disputeranno con la Roma in Australia il prossimo 30 maggio. Non ancora certa la presenza di Giroud e Leao, con Bonera chiamato a fare da condottiero al posto di Pioli.