Il cammino di Sonego al Roland Garros inizia col piede giusto: regolato il beniamino di casa Humbert (17) in 2h50' con il punteggio di 6-4, 2-6, 6-4, 6-3, affronterà Zhang al secondo turno. Si arrende invece Nardi, sconfitto da Muller per 6-4, 6-1, 6-3 in 1h43’. Nel tabellone femminile, Bronzetti cede ad Osaka in tre set (6-1, 4-6, 7-5) dopo aver rimontato da 0-4 a 5-4 nell'ultimo parziale, mentre Trevisan cade 2-0 contro Danilovic (6-1, 6-2).
TABELLONE MASCHILE
Sonego inizia bene contro Humbert: dopo aver resistito nel primo turno di battuta agli assalti del francese (complice una giocata sensazionale intorno al paletto), il torinese cambia l'inerzia del primo set al quinto game, portandosi sul 40-0 prima di trovare il break alla terza palla utile. Lorenzo alza ulteriormente il livello del proprio gioco e chiude quindi il primo parziale sul 6-4, costringendo il beniamino di casa alla rimonta. Il transalpino reagisce e si porta agevolmente sul 3-0 nel secondo periodo, sfiorando anche il quarto gioco consecutivo (l'italiano si salva ai vantaggi). Sonego prova a rientrare, ma viene rimontato dallo 0-30 dal francese, abile a gestire il vantaggio e livellare l'incontro sul 6-2 al terzo set point utile. Il numero 50 del mondo si costruisce subito una palla break in avvio di terzo parziale, ma l'avversario si affida al servizio e tiene il turno. Il campione della Coppa Davis non abbassa il livello del proprio tennis e strappa la battuta ad Humbert nel settimo game con una serie di colpi di alto livello, che lasciano lo sfidante a 15. Il francese ha la chance del controbreak nel gioco successivo, Lorenzo recupera e chiude poi sul 6-4 il set, con ottime percentuali sulla prima di servizio. Il torinese si procura cinque palle break in due game ad inizio quarto set, tuttavia il numero diciassette del mondo reagisce e si salva in entrambi i casi, prima recuperando da 0-40 e poi da 15-40. Le risposte di Sonego continuano a mettere in difficoltà l'avversario, che questa volta cede per il 3-2 italiano. Sul 5-3 arriva il primo match point ed è quello buono: il torinese batte il più quotato francese in due ore e cinquanta minuti con un'ottima partita ed è al secondo turno contro il cinese Zhang.
Esito opposto invece per Nardi, che cede contro il transalpino Muller 6-4, 6-1, 6-3 in 1h43’. Il pesarese subisce il break della wild card al quarto game, infilando due errori consecutivi che consegnano di fatto il 3-1 all'avversario. Luca reagisce e si prende il controbreak tre giochi dopo tra giocate di buon livello ed errori del numero 90 del mondo. Le prestazioni dei protagonisti in campo sono contraddistinte da un numero piuttosto elevato di imprecisioni, ma è il francese a spuntarla, strappando il servizio a Nardi per il 6-4 del vantaggio. L'italiano fatica a prendere il giusto ritmo, perdendo il primo turno di battuta del secondo parziale alla seconda palla-break disponibile ed il secondo per 15-40. Il pesarese accorcia le distanze grazie al controbreak nel gioco successivo, ma cede nuovamente il servizio all’avversario per il 5-1 che orienta l'incontro (nonostante una chance per il 5-2 nel settimo game). L'inizio dell'ultimo set è una replica del precedente, dal momento in cui Nardi perde ancora il terzo gioco in battuta e si ripete al quinto, ipotecando di fatto il match. Infatti il numero 70 del circuito Atp trova il break del 5-3 ma cede poi per 6-3: Muller incontrerà il vincente di Arnaldi-Fils.
TABELLONE FEMMINILE
Termina subito l'avventura di Bronzetti sulla terra rossa francese: l'italiana viene infatti eliminata da Naomi Osaka (134) con il punteggio di 6-1, 4-6, 7-5. La giapponese infila cinque game consecutivi in un primo set senza storia, mentre nel parziale successivo non riesce ad approfittare di una doppia palla break sul 3-3, permettendo a Lucia di restare in partita ed infilare il 6-4 ai vantaggi nel decisivo game. Osaka si prende immediatamente il servizio della numero 48 del circuito WTA in apertura di terzo parziale, ripetendosi subito dopo per il 4-0 che sembra poter definire le sorti della partita, ma Bronzetti trova fiducia dopo aver recuperato il break del 4-2 ai vantaggi e completa una grande rimonta portandosi fino al 5-4. Osaka si costruisce però due palle break sul 5-5, sfrutta la seconda (con un po' di fortuna) e chiude infine in poco più di due ore il match.
Destino analogo per Martina Trevisan, sconfitta da Olga Danilovic con il punteggio di 6-1, 6-2. La prima partita non inizia benissimo per l’azzurra, che subisce subito il break del 3-1. Martina ha la chance di riportarsi in carreggiata, portando ai vantaggi il gioco successivo, ma non riesce a strappare il servizio alla sua avversaria: a quel punto la serba va avanti sul 4-1, infila un altro break subito dopo e poi chiude con il suo turno di battuta per il sonoro 6-1. Le cose nel secondo set sfortunatamente non cambiano: nel primo gioco Trevisan sfiora ancora una volta il break, evitato però da Danilovic, che a sua volta strappa il turno di battuta nel game subito seguente. Martina reagisce e torna in parità, ma il festival del break continua con la serba che si riporta sul 3-2. Sul 4-2 in favore dell’avversaria le speranze dell’azzurra iniziano a spegnersi: Trevisan concede l’ennesimo break a Danilovic, che si porta sul 5-2 e poi chiude a servizio con il 6-2 finale.