MANOVRE ROSSONERE

Milan, Zirkzee davanti a tutti: il nodo Premier e il doppio centravanti

L'attaccante del Bologna è il preferito della dirigenza rossonera, ma Arsenal e United hanno già messo gli occhi su di lui. Tra le alternative Guirassy e David

Un numero 9 olandese basterebbe per essere una garanzia e far sognare i tifosi del Milan. Per arrivare a Joshua Zirkzee, obiettivo principale degli uomini mercato del Diavolo, il passo non è né breve né semplice. C'è di mezzo la Premier, e non è mai un bel compagno di viaggio in situazioni come queste, e c'è da fare i conti con la nuova Juve di Thiago Motta, tutto fuorché il miglior commensale in tema di mercato. Bologna a parte, che in fondo si è messo l'anima in pace sulla questione, alla fine deciderà Joshua. Che vorrebbe rimanere in Serie A e valuterà con attenzione tutti gli aspetti della sua decisione: ambizioni, prospettive, ruolo all'interno della squadra e, ovviamente, ingaggio. 

Parlando di soldi il tema è chiaro a tutti: il suo cartellino, complice la clausola rescissoria, costa 40 milioni. Un prezzo più che abbordabile per un attaccante di enorme prospettiva come lui. A pesare, e non poco, saranno però le commissioni da garantire ai suoi agenti. Alte, dicono, anche se nessuno si sbilancia a quantificarle. L'ingaggio, invece, può avere una forbice ampia: il Milan può tot, la Juve in genere è un gradino più in alto, Arsenal e Manchester United, che hanno messo gli occhi da tempo sull'olandese, meglio non parlarne nemmeno. Se la gara si farà sullo stipendio, è finita prima ancora di cominciare. 

E allora la speranza, del Milan ma anche della Juve, è che comandi il cuore. Che Joshua si faccia convincere da un progetto tecnico che lo faccia innamorare, più che dai soldi. Al Milan sarebbe il protagonista principale, alla Juve ci sarebbe prima da risolvere la questione Vlahovic - difficile che possano convivere -, in Premier chissà. 

In ogni caso valutare alternative è necessario. A Casa Milan i dossier aperti sono molti: si va da Sesko (molto costoso, oltre i 60 milioni) a Guirassy (clausola da 17,5, ma anche qui attenzione agli ingaggi che potrebbero arrivargli dalla Premier) fino a David, in fondo il più abbordabile (20 milioni), quello più affidabile alla voce gol (43 nelle ultime due stagioni) e quello che Fonseca, promesso sposo milanista, conosce meglio. Ma siamo certi che un centravanti basterebbe? La domanda non è banale affatto: gli impegni, tra campionato e coppe, sono davvero tanti e le ultime stagioni hanno dimostrato che gli infortuni sono sempre dietro l'angolo. Ci sono Okafor e Jovic, è vero, ma entrambi con Pioli hanno faticato a reggere da soli il peso dell'attacco. E della manovra, perché è questo il grande plusvalore di Zirkzee: nessuno come lui aiuta il gioco offensivo della squadra. E quando un attaccante sa muoversi come lui, tutto è più semplice. 

Non a caso il centravanti è il primo pensiero e per questo il Milan cercherà di chiudere in fretta. Il tempo, mai come questa volta, è decisivo. Se per arrivare a Fonseca ne è servito parecchio, per convincere Zirkzee bisognerà essere decisamente più rapidi. Altrimenti...