Due dei club più importanti d'Europa stanno per aprire un nuovo capitolo della loro storia. Il Barcellona ha ufficializzato l'ingaggio di Hans-Dieter Flick come successore di Xavi (contratto fino al 2026), mentre il Bayern Monaco, poche ore dopo, ha fatto lo stesso con Vincent Kompany, che raccoglierà l'eredità di Tuchel (per il belga contratto fino al 2027). Entrambe le squadre sono a caccia di riscatto dopo una stagione davvero avara di soddisfazioni.
Dopo il burrascoso addio di Xavi il club blaugrana ha deciso di puntare sull'esperienza di Flick, fermo da un anno dopo la fine della tutt'altro che convincente esperienza come ct della Germania. Il Barça ha annunciato l'ingaggio del 59enne di Heidelberg dicendo di puntare sul suo stile di gioco intenso e coraggioso, quello che gli ha permesso di vincere uno storico triplete col Bayern nell'anno della pandemia, coronato poi dai successi in Supercoppa di Germania, Supercoppa Uefa e Mondiale per club. I tifosi del Barcellona ricordano bene quella squadra, che rifilò un clamoroso 8-2 a Messi e compagni nel quarto in gara unica della Champions 2019/20. Flick, per altro, ritroverà Robert Lewandowski, che con lui in panchina ha realizzato la bellezza di 103 reti in due stagioni, portandosi a casa la Scarpa d'Oro nel 2021. Flick sarà il terzo allenatore tedesco della storia del Barça dopo Hennes Weisweiler (stagione 1975/76) e Udo Lattek (che allenò tra il 1981 e il 1983 vincendo una Copa del Rey e una Coppa delle Coppe).
BAYERN MONACO
In casa Bayern si è invece deciso di puntare sul nuovo che avanza, affidando la squadra, anche su consiglio di Pep Guardiola, a Vincent Kompany. L'ex difensore ha alle spalle due anni d'esperienza nel campionato belga alla guida dell'Anderlecht (un 4° e un 3° posto) e due sulla panchina del Burnley, con cui ha conquistato la promozione nel 2023 senza però riuscire a confermarsi in Premier League al termine di questa stagione (campionato chiuso al penultimo posto). Al 38enne ex Manchester City verrà affidato il compito di riportare al successo una squadra che ha da poco concluso la prima stagione senza trofei in 12 anni, oltreché quello di guidare alla vittoria la Scarpa d'Oro Harry Kane, che a 31 anni compiuti inizierà la stagione a caccia del suo primo titolo di squadra (sempre che non arrivi in estate con l'Inghilterra).