Massimo Moratti di nuovo alla guida dell'Inter? Un'ipotesi che fa sognare i tifosi nerazzurri e che l'ex presidente, pur ammettendo tutte le difficoltà, non si sente di escludere a priori. "Rivedremo i Moratti all’Inter? Non la vedo facile. Ma non lo escludo. Può darsi - ha detto in una intervista al settimanale 'Oggi' - Mia moglie mi chiede tutte le sere se ho ricomprato l’Inter. E io devo trovare sempre una scusa nuova per giustificarmi". Un'eventualità non di breve periodo, però. "Comprare l’Inter è un impegno non da poco. I nostri figli Mao e Giovanni sono grandi tifosi. E anche Carlotta, che gira il mondo come presidente dell’Inter Campus… Per noi è un’esperienza ancora troppo recente - ha aggiunto l'ex patron -. Ma sa: io da ragazzo non pensavo minimamente di fare il presidente dell’Inter, poi ho cambiato idea. E quindi, in futuro chissà. Vedremo".
Nella medesima intervista, il presidente più vincente della storia dell'Inter (16 trofei) raffredda un po' il comprensibile entusiasmo del popolo nerazzurro: "Comprare l’Inter e tenerla in alto ha costi troppo elevati. Un imprenditore da solo oggi non ce la può fare. Anche il Real Madrid è pieno di debiti… Il presidente-tifoso oggi è più difficile. Può esserci in società con costi inferiori".
Questo il Moratti-pensiero in merito alla nuova proprietà: "Oaktree è solidissima. Ma bisogna vedere le sue finalità. Il debito è talmente alto che non credo possano lasciarlo così. E vincere tenendo i conti in pareggio abbiamo visto che è impossibile".