La domanda che tutti si stanno ponendo in questi giorni è: Jannik Sinner potrà diventare numero 1 al mondo al termine del Roland Garros? La risposta è affermativa, a patto che si compiano una serie di combinazioni. Se è vero che la sua partecipazione al torneo parigino e l'approdo al terzo turno ha favorito il 22enne di Sesto Pusteria, il sorpasso ai danni di Novak Djokovic è tutt'altro che scontato e una grossa mano potrebbe arrivare direttamente da Lorenzo Musetti.
Il toscano ha battuto con grande personalità il francese Gael Monfils e si è guadagnato la sfida con il fuoriclasse serbo che ha già messo in difficoltà più volte in passato. L'ultimo precedente risale all'ATP Masters 1000 di Monte Carlo dove il 37enne di Belgrado si è imposto per 7-5 6-3 dopo un primo set particolarmente combattuto, ma proprio sulla terra rossa del Principato il giovane carrarese riuscì a compiere l'impresa nel 2023 mettendo in crisi Djokovic. Lo stesso accadde proprio al Roland Garros nel 2021 quando Musetti passò in vantaggio per due set agli ottavi prima di crollare fisicamente e doversi ritirare.
Il destino di Sinner è quindi nelle sue mani con l'azzurro che volerebbe al comando della graduatoria soprattutto qualora il serbo dovesse essere eliminato prima della finale perdendo di fatto buona parte dei 2000 punti guadagnati lo scorso anno e permettendo al bolzanino di recuperare terreno, forte anche dei 55 punti già guadagnati con l'ingresso al terzo turno.
Se Djokovic dovesse riuscire a giocarsi nuovamente l'atto finale, le possibilità rimangono due: o Sinner raggiunge le semifinali e il diretto avversario viene sconfitto in finale (qualora l'azzurro dovesse arrendersi al penultimo turno), oppure dovrebbe raggiungere la finale e lì, indipendentemente dal risultato, sarebbe comunque già certo della vetta della classifica mondiale. Per scoprire quale sarà il destino di Sinner basterà attendere qualche ora con l'allievo di Darren Cahill e Simone Vagnozzi che giocherà contro il russo Pavel Kotov, mentre il campione di Belgrado scenderà in campo nella giornata di sabato 1 giugno proprio contro la "bestia nera" Musetti.