"Mi sono trovato ben fin da subito. A Jerez abbiamo fatto un lavoro che ci ha permesso di trovare una base di lavoro buonissima per i successivi appuntamenti e anche qui. Dobbiamo fare un ulteriore step come abbiamo fatto già tra primo turno di prove libere e prequalifiche, riuscendo ad essere veloci su gomme usate e far girare meglio la moto, cosa che qui è fondamentale. Per quanto riguarda l'incomprensione con Alex Marquez, io ho frenato fuori traiettoria e lui... è il solito showman...! Qui tutte le Ducati vanno forte: attenzione quindi a Marc Marquez ma anche a Jorge Martin e poi Rins con la Yamaha è davvero veloce. Nelle ultime tre Sprint è andata male ma solo a Barcellona per colpa mia. È un format che non amo ma da qui a dire che non vado forte nella Sprint ce ne passa. Sarei in testa al Mondiale senza la gara breve del sabato? Eh ma tanto c'è! Il Mugello è la mia... seconda pista preferita dopo Sepang: sono due tracciati dalle caratteristiche simili, soprattutto i curvoni veloci. Il Mugello però è insuperabile per atmosfera e passione". Francesco Bagnaia riassume così a prima giornata del weekend del Gran Premio d'Italia che lo ha visto staccare il miglior tempo delle prequalifiche davanti ad Alex Rins e Pedro Acosta, ma anche incappare una penalità di tre posizioni in griglia di partenza dopo l'impeding su Marquez.
"L'incidente dello scorso ano qui al Mugello è il passato: ora sono al cento per cento. Qui stiamo facendo un buon lavoro con la gomma usata, come era stato già la scorsa settimana a Barcellona. Ho coperto diversi giri di fila su tempi costanti e questo è molto importante per le due gare. Ho intenzione di provarci, già dalla Sprint. Andare diretti in Q2 per noi è un grande risultato. Spingo al massimo per riportare la Yamaha dove merita. I test qui al Mugello due settimane fa sono stati importanti ma il vantaggio è stato limitato al primo turno di prove libere, ve lo posso assicurare". (Alex Rins)
"Non mi capita spesso di finire a terra due volte nella stessa giornata: la seconda è stata un po' strana: diciamo che è tutta esperienza! La moto migliora di uscita in uscita, vediamo di fare un buon lavoro anche domani. Il Mugello mi è sempre piaciuto, fin dai tempi della Moto3 e della Moto2, anche se con la MotoGP i riferimenti sono completamente diversi. Non guardo ai nostri risultati in confronto a quelli del team ufficiale KTM. Noi stiamo facendo il nostro percorso, ci interessa migliorare ulteriormente il mio feeling con la moto". (Pedro Acosta)
"Nessun problema psicologico dalle voci di mercato! Guardate il mio passo, ho pure tanto margine sul time attack ma ci metteremo a posto. Peccato aver trovato Oliveira in traiettoria nel mio giro lanciato, avrei potuto essere nei primi tre. Posso solo dire che mi trovo bene in Pramac, siamo campioni del modo team. Sono contento. Certo, le voci di queste ultime ore mi hanno un po' disturbato". (Jorge Martin)
"Ho sbagliato nel T2 ma poi ho ritrovato velocità, quindi sono soddisfatto. Tra i due turni abbiamo fatto qualche modifica che ci ha aiutato e ci ha permesso a trovare qualcosina in più. Ora la base è fatta, mi manca solo un piccolo step per essere all'altezza del mio compagno di squadra. Oggi era difficile per me scendere sotto l' uno e 45 ma sabato sarà fattibile. Non siamo così lontani, Pecco era più che altro superiore nel settore centrale". (Enea Bastianini)