Il cielo appare sempre più azzurro sopra Parigi. Dopo Jannik Sinner e Jasmine Paolini, anche Simone Bolelli e Andrea Vavassori hanno conquistato l'accesso ai quarti di finale del Roland Garros tagliando un traguardo che mancava in Italia dal 2015. L'ultimo a centrare questo obiettivo era stato il 38enne bolognese che, in coppia con Fabio Fognini, si era dovuto arrendere in semifinale ai fratelli Bob e Mike Bryan.
L'esperto emiliano e il 29enne torinese ha sconfitto per 6-3 6-4 gli australiani Max Purcell e Jordan Thompson, numeri 11 del seeding, guadagnandosi la possibilità di affrontare lo statunitense Rajeev Ram e il britannico Joe Salisbury, teste di serie numero 3 del tabellone. Alla prima occasione per dare lo strappo, gli azzurri hanno guadagnato subito il break bloccando subito dopo tre tentativi di replica da parte degli oceanici, chiudendo così la prima frazione in scioltezza e mantenendo sempre il proprio turno di servizio.
Parti invertite nella seconda frazione di gioco dove sono stati Purcell e Thomson a provare l'affondo nel secondo game venendo però bloccati da Bolelli e Vavassori che al turno di gioco successivo hanno messo la freccia. Al sesto game è arrivato però un passaggio a vuoto per il duo tricolore che si è ritrovato in parità ponendo però il punto decisivo al nono gioco vincendo per 6-4.