Dopo l'annuncio del suo attesissimo ritorno al motorsport competitivo, Lola Cars ha rivelato lunedì 3 giugno che il suo coinvolgimento nel Campionato del Mondo FIA di Formula E si estenderà anche all'era GEN4. Più di cinquecento vittorie al suo attivo, Lola si unirà come produttore dalla prossima stagione per la nuova era GEN3 Evo. L'ultimo impegno per la GEN4 porterà la sua partecipazione al campionato almeno fino al 2030, lungo un arco temporale di sei stagioni. L'impegno di Lola per la Formula E è il primo di molti progetti a venire, poiché l'azienda britannica si ristabilisce come leader del settore nell'ingegneria sostenibile e nel motorsport. Con la loro attenzione all'elettrificazione, all'idrogeno e ai carburanti sostenibili, il suo impegno per la Formula E fungerà da trampolino di lancio per innovare ulteriormente in queste aree chiave. Oltre a Lola, anche altri tre grandi produttori - Nissan, Porsche e Jaguar - si sono impegnati nell'era GEN4. La loro partecipazione promette agli appassionati di corse elettriche ancora più emozioni e corse competitive per gli anni a venire, mentre il campionato continua a crescere ed espandersi a livello globale.
La tecnologia GEN4 di nuova generazione della Formula E sarà introdotta nella stagione 13 (2026/27) e include progressi senza precedenti in termini di efficienza, prestazioni e sicurezza. In linea con gli obiettivi di Lola di sviluppare ulteriormente la tecnologia della mobilità sostenibile, funzionalità avanzate come la trazione integrale e una maggiore efficienza forniranno una nuova sfida tecnica per il produttore britannico su una rete già competitiva che include alcuni dei principali OEM (Original Equipment Manufacturer) e team del settore.
Mentre i dettagli tecnici specifici per l'era GEN4 devono ancora essere rivelati dalla FIA e dalla Formula E, è confermato che le auto saranno dotate di 600 kW di potenza, rispetto ai 350 kW della GEN3, e 700 kW di frenata rigenerativa, rispetto agli attuali 600 kW, un aumento significativo. Questo impegno dimostra gli obiettivi condivisi della Formula E, della FIA e di Lola Cars nel progresso della mobilità elettrica, nonché la loro dedizione all'innovazione e alla sostenibilità.
Jeff Dodds (Chief Executive Officer di Formula E):
"Con il loro storico ritorno al motorsport di alto livello per la stagione 11 del prossimo anno, siamo lieti che anche Lola Cars si impegnerà nell'era GEN4, promettendo che la loro presenza sarà sulla griglia di Formula E almeno fino al 2030. La loro fiducia nella nostra serie per la loro ultima avventura nell'elettrificazione e nell'innovazione testimonia la nostra capacità di attrarre i più grandi nomi del motorsport, nonché la nostra ambizione comune di continuare a far crescere questo campionato. È un enorme privilegio per noi e non vediamo l'ora di vedere cosa riusciranno a fare l'anno prossimo, quando il famoso marchio Lola scenderà in pista per la prima volta".
Mark Preston (Motorsport Director di Lola Cars Ltd):
"Siamo entusiasti di confermare il nostro impegno per la GEN4. La Formula E è una piattaforma ideale per lo sviluppo di propulsori e software che possiamo utilizzare per applicazioni più ampie nel motorsport e nel settore automobilistico. Riteniamo che l'opportunità di innovazione in questa serie non potrà che aumentare man mano che le prestazioni delle auto e la tecnologia si svilupperanno, dando maggiore spazio allo sviluppo di tecnologie innovative nel motorsport globale e nel più ampio spazio di trasporto a emissioni zero".
Marek Nawarecki (FIA Senior Circuit Sport Director):
"Siamo lieti di confermare Lola Cars come quarto costruttore di Formula E per la GEN4. È stato solo di recente che questo famoso marchio ha annunciato il suo ingresso nell'ABB FIA Formula E World Championship la prossima stagione, quindi firmare ora allo stesso modo per l'era successiva testimonia la fiducia che Lola ha nella tabella di marcia tecnica della serie. Lola è un nome sinonimo di successo in questo sport e siamo entusiasti di vedere cosa possono ottenere ora nell'apice delle corse di monoposto elettriche".