Nemmeno il tempo di recuperare e rendersi conto dell'impresa che ha appena compiuto che Jasmine Paolini è tornata nuovamente in campo e ha condotto Sara Errani alle semifinali di doppio del Roland Garros. La 28enne toscana e la 37enne emiliana hanno sconfitto per 6-3 6-3 l'americana Emma Navarro e la russa Diana Šnaider consentendo all'Italia di esser presente in tutte e quattro le principali competizioni dello Slam.
Primo set indirizzato già all'inizio quando, grazie all'eccessiva potenza messa in campo da Šnaider, Paolini e Errani si prendono subito il break mantenendo poi non senza qualche problema il servizio. Le azzurre però si fanno vedere anche sulla battuta delle avversarie soprattutto grazie alla lucchese che crea da fondo campo, mentre la bolognese finalizza apparendo la più pimpante tanto da rientrare in difese all'occorrenza. Il capolavoro arriva probabilmente sul 4-3 quando il duo tricolore rischia il contro-break, ma sa rimontare costringendo le avversarie a colpi complicati e soprattutto chiudendo poco dopo il conto strappando il servizio alle sfidanti a zero.
Nonostante la fatica dovrebbe pesare maggiormente sulle spalle di Paolini ed Errani, in avvio del secondo set sono ancora una volta le azzurre a passare avanti per 2-0 venendo però riprese immediatamente da Navarro e Šnaider. La virtuale parità dura però soltanto un game perché le azzurre non smettono di colpire scappando sul 3-1 senza lasciare un punto alle sfidanti. In una partita a specchio sono nuovamente Navarro e Šnaider a replicare poco dopo accorciando per la seconda volta sul servizio delle italiane complice alcuni errori gratuiti di quest'ultime.
Al terzo tentativo Paolini e Errani riescono definitivamente a scappare via realizzando il terzo break consecutivo del set, mantenendo però stavolta il turno di battuta dopo esser state sotto per 0-30 e aver sfruttato nel finale un nastro che le favorisce. Navarro e Šnaider si salvano momentaneamente, ma Paolini e Errani non sbagliano e regalano un altro sogno all'Italia del tennis.