Con le certezze di Baroni alla Lazio, Nesta al Monza, Vanoli al Torino e l'attesa degli annunci ufficiali di Fonseca-Milan e Thiago Motta-Juventus, restano da assegnare soltanto cinque panchine per completare il quadro delle guide tecniche della prossima Serie A. Mancano all'appello, in pratica, soltanto Cagliari, Empoli, Venezia, Verona e Udinese. In realtà toscani e friulani l'allenatore ce lo avrebbero già ma stanno valutando se confermare gli artefici dell'ultima salvezza.
Il Cagliari ha dovuto dire addio a un tecnico che si sarebbe tenuto volentieri. Claudio Ranieri, però, ha preferito mettere la parola fine alla sua carriera nelle squadre di club. Giulini e i suoi stanno valutando se proseguire sulla strada dell'esperienza, e in questo caso in pole position c'è Aurelio Andreazzoli, o se muoversi in altre direzioni. C'è la suggestione Vivarini, allenatore del Catanzaro, fautore di un gioco piacevole e redditizio. Nella cerchia dei papabili anche Paulo Sousa, reduce dalla poco felice esperienza alla Salernitana.
A Empoli è in programma un incontro con l'artefice dell'ennesima salvezza sontuosa: Davide Nicola. Con la permanenza nella massima Serie il suo contratto è rinnovato automaticamente ma le parti si vedranno per capire se c'è la volontà di proseguire insieme. In caso di divorzio, Eusebio Di Francesco in pole.
Lo stesso nome viene valutato dal Venezia che, perso Vanoli, sta portando avanti il suo casting per la panchina. Oltre all'ex tecnico del Frosinone si pensa a D'Aversa, se non andrà in porto la trattativa con il Cesena, e Vivarini.
A Verona è quasi sicuro l'arrivo di Paolo Zanetti, che deve solo liberarsi del contratto ancora in essere con l'Empoli. Setti e i suoi dirigenti hanno deciso di puntare decisi su di lui senza altre candidature.
L'Udinese non sembra convinta di proseguire con Cannavaro. Anche qui si stanno valutando due profili che sembrano particolarmente piacere a molte squadre ancora senza la panchina assegnata: Di Francesco e Vivarini.