GP CANADA

F1 Canada, libere bagnate a Montreal con Norris davanti a Sainz e Leclerc

Il pilota britannico precede le due SF-24 che avevano fatto bene sul tracciato umido del Gilles Villeneuve

Le prime libere del GP del Canada di F1 portano la firma di Lando Norris. In una sessione iniziata con 25 minuti di ritardo a causa delle avverse condizioni meteo a Montreal, con la pista che è stata asciugata dopo l'acquazzone e una grandinata al Gilles Villeneuve, il pilota britannico del team McLaren chiude in 1:24.435 precedendo di tre decimi la Ferrari di Carlos Sainz e di otto decimi quella di Charles Leclerc. In top 5 anche Lewis Hamilton, con un ritardo di un secondo e mezzo, e Max Verstappen che chiude lontano dalla McLaren (+2.067).

Si gira poco o nulla a Montreal nelle prime libere, giusto quei minuti necessari ai piloti per prendere confidenza con la pista il cui tracciato è stato riasfaltato di recente e che, in alcuni punti, ha mostrato qualche insidia. Chiedere a Zhou per informazioni, con la Kick Sauber del cinese che ha causato una bandiera rossa che ha portato allo stop della sessione già iniziata in ritardo e che, minuto più minuto meno, è durata 20 minuti.

Il tempo necessario per la pista di asciugarsi, vedere le Ferrari fare il loro lavoro per poi essere "beffate" dalla McLaren. Alla fine, infatti, è Lando Norris a registrare il miglior tempo della prima sessione di libere del venerdì, con la sua McLaren con gomma soft capace di fermare il cronometro in 1:24.435 davanti alle SF-24 di Carlos Sainz e Charles Leclerc. I due della Rossa, infatti, avevano ben figurato sul bagnato mettendo le monoposto del Cavallino davanti a tutte, salvo poi alzare le mani nel finale.

In top 10, oltre ai citati Hamilton e Verstappen, anche Piastri e Gasly, seguiti da Bottas, Perez e Russell. A chiudere la classifica, con ritardi sostanziosi da Norris che vanno dai 4 ai 16 secondi, Ricciardo, Tsunoda, Magnussen, Hulkenberg, Alonso, Sargeant e Stroll.

Preferiscono invece non girare Doohan, che sostituiva Ocon in Alpine, e Albon. Nessun tempo, causa bandiera rossa, per Alexander Albon.