Tennis, Jasmine Paolini: "Orgogliosa di me, a Parigi i giorni più belli della mia vita"

"Qui a Parigi ho vissuto 15 giorni intensi, i più belli della mia vita". Jasmine Paolini non perde il sorriso dopo la finale persa al Roland Garros contro la polacca Iga Swiatek, numero uno del mondo, che si è imposta sull'azzurra in due set per 6-2, 6-1. "È molto complicato giocare contro di lei - ha detto l'azzurra, dal campo, dopo la premiazione - Così giovane e ha già vinto tanti Slam. Ma sono orgogliosa di me, del mio percorso. E non è ancora finita, domani c'è la finale del doppio".

Leggi anche

Roland Garros, Swiatek spazza via Paolini e si aggiudica il 4° titolo

"Ringrazio la mia squadra e la mia famiglia, tutti coloro che credono in me giorno dopo giorno - ha detto ancora la Paolini - Sono stati 15 giorni intensi, sono molto felice. Oggi è stata complicata ma sono orgogliosa di me stessa. Un grazie a tutti gli italiani che hanno tifato per me", ha concluso.

"Adoro questo posto e non vedo l'ora ogni anno di tornarci. Avevo quasi perso al secondo turno, è stato un torneo molto emotivo. Un grazie alle persone che mi sono state vicino, allo staff, ai miei parenti e agli sponsor. Ci sono tante bandiere polacche, ho sentito tanto i miei tifosi. Ci vediamo l'anno prossimo". Così la Swiatek durante la cerimonia di premiazione al termine della finale del Roland Garros vinta dalla polacca contro l'azzurra Paolini. "Mi ha impressionato come hai giocato in queste due settimane - ha aggiunto Swiatek rivolgendosi alla tennista azzurra - Spero di giocare ancora tante volte insieme nella parti finali del torneo. In bocca al lupo per la finale di domani".