Il Tourist Trophy 2024 si è chiuso tra mille difficoltà legate al maltempo, ma è già entrato nella storia. Alla fine gli organizzatori hanno dovuto fare i salti mortali per portare a conclusione il programma della più importante e pericolosa gara motociclistica stradale senza penalizzare troppo piloti e spettatori, ma limitandosi ad accorciare le distanze da percorrere e cancellare la sola gara-2 della Superstock. Soprattutto non hanno dovuto rinunciare all'appuntamento più prestigioso e atteso: la Senior TT, che tradizionalmente mette fine alle due settimane di road races sull'Isola di Man.
A vincere, anzi, a dominare, la corsa regina è stato Davey Todd, che in sella alla sua Bmw gommata Metzeler si è imposto sul redivivo australiano Joshua Brookes, anche lui sulla M1000RR tedesca, mentre ha completato il podio Dean Harrison con la Honda. L'ultima giornata di gare, comunque, ha consacrato Michael Dunlop come il più grande di sempre. Dopo aver eguagliato il record dello zio Joey, il più giovane esponente della leggendaria famiglia da corsa è arrivato a quota 29 successi al TT, vincendo la gara-2 sia della Supersport con la Yamaha, sia della Supertwin con la milanese Paton. Alla fine MD torna a casa con quattro centri sulle sette corse disputate. Peccato solo che sia stato costretto al ritiro proprio nella Senior TT. Adesso l'attesa è già tutta per il 2025, quando Dunlop potrà tagliare lo storico traguardo delle trenta vittorie sul Mountain Course.
Da segnalare come l'Italia sia stata protagonista anche in chiusura di TT grazie all'esperto Stefano Bonetti, a Ducati, Aprilia e alla già citata Paton. Il pilota bergamasco ha raccolto il 27° posto nella Senior TT con la Honda, un ottimo 16° nella gara-2 della Supersport con la Yamaha, ma soprattutto l'11° nella seconda uscita della Supertwin con la Paton, anche se con tra le bicilindriche poteva ambire a un piazzamento da Top 10. In questa stessa gara, Francesco Curinga si è piazzato 18°, mentre Mike Browne ha portato l'Aprilia sul terzo gradino del podio. Aprilia che ha lottato per il vertice con lo stesso Browne anche nella Senior TT, chiusa con una straordinaria sesta piazza alle spalle dell'immortale John McGuinness. E sul podio è salita pure la Ducati, terza nella gara-2 della Supersport con in sella proprio Todd.