"Un quinto Slam in Italia? Per far rivivere gli Internazionali d'Italia, che erano falliti, ci abbiamo rimesso 23 anni. Quindi da una parte e' legittimo farli crescere ancora, ma e' altrettanto evidente che l'orizzonte temporale debba essere quello o un po' inferiore. E che questo debba passare da un consolidamento di quello che abbiamo. Perche' dopo l'upgrade del torneo l'anno scorso abbiamo avuto problemi con i giocatori, quest'anno con il pubblico che era troppo. Quindi dobbiamo adeguare la sede e dobbiamo convincere con Sport e Salute a convincere il Governo per investire su una sede che e' molto lontana da quella che serve per avere un Grande Slam". Cosi' il presidente della Fitp, Angelo Binaghi a margine della conferenza stampa di UniCredit e International Tennis Federation nella quale verra' illustrata la sponsorship tra buddy, un nuovo modo di fare banca, e appunto Itf, ente organizzatore della Coppa Davis, a proposito della possibilita' di far diventare gli Internazionali d'Italia al Foro Italico un torneo del Grande Slam. I quattro tornei del Grande Slam sempre nelle stesse sedi "e' un monopolio scandaloso che non esiste in nessun settore e il giorno che questo cambiera' bisognera' farsi trovare pronti. Perche' il tennis italiano oggi lo e' da tutti i punti di vista, ma la location va sicuramente adattata a piani cosi' ambiziosi".