La Francia inizia bene Euro 2024 battendo per 1-0 l'Austria nella prima giornata del Gruppo D. Match dominato dai Bleus di Didier Deschamps ai quali basta l'autogol di Wober (38') per sbrigare la pratica a Dusseldorf, con Mbappé e Thuram che poi graziano più volte gli uomini di Rangnick. Un successo che permette ai vicecampioni del Mondo di rispondere subito all'Olanda (vincente nell'altra sfida con la Polonia). E il calendario di Euro 2024 vedrà subito sfidarsi le due nella seconda giornata, per una gara che potrebbe già decretare il padrone del girone.
LA PARTITA
La Francia sbriga la pratica Austria senza intoppi, con un successo di misura che permette ai Bleus di presentarsi al big match del girone con l'Olanda a pari punti. Una gara, quella contro gli uomini di Rangnick, non priva di rischi per i francesi che prima tremano sull'incursione di Baumgartner, poi su ribaltamento trovano il gol, anzi autogol, che regala il successo. E con Mbappé, Thuram e Giroud tutt'altro che cecchini, basta solo la sfortuna di Wober per tenere il passo Orange.
Senza Arnautovic dal 1', Rangnick sceglie Gregoritsch dall'inizio col trio di trequartisti formato da Laimer, Baumgartner e Grillitsch. La Francia, con un 4-2-1-3, si affida a Rabiot con Kanté a centrocampo e Griezmann libero di spaziare, mentre davanti è Mbappé a prendersi il ruolo da punta con Dembélé e l'interista Thuram larghi. Proprio Mbappé all'8' si rende protagonista della prima occasione del match, con una incursione dalla sinistra che buca la difesa austriaca e col solo Pentz capace di dire no al francese deviando in angolo. Corsia di sinistra che diventa terreno da caccia per i Bleus che costruiscono tanto del loro gioco dal lato di Theo Hernandez, con Posch e Danso che non riescono a opporsi alle scorribande. Così come non ci riesce Wober su Dembélé sulla corsia opposta, con l'austriaco costretto al fallo che gli costa un giallo che è una spada di Damocle dal 16'. Nonostante l'aggressione alta dei francesi, gli uomini di Rangnick dopo un primo periodo di studio si prendono di coraggio tentando una sortita offensiva, ma tra un Kanté attentissimo e una difesa composta e robusta per Maignan non c'è pericolo. Brivido che però arriva al 35', quando su sponda di Sabitzer è Baumgartner a trovarsi a tu per tu con l'estremo difensore francese, col centrocampista del Lipsia che però si fa rimpallare dal milanista dopo la dormita difensiva. Uno spavento non di poco conto che rianima la Francia che al 38' trova il vantaggio con un pizzico di fortuna: Mbappé sulla destra punta Mwene, mette al centro dove c'è Griezmann, ma ad anticipare Pentz è Wober, che preso in controtempo dal movimento di Danso devia di testa verso la propria porta per l'autogol che vale lo 0-1 francese. Francia che di fatto ringrazia e si entusiasma, con Mbappé che nel finale di frazione non trova per poco il raddoppio, ma col neo Blancos che grazia Pentz.
Con i 22 in campo invariati in avvio di ripresa, è l'Austria a tornare dagli spogliatoi con un po' più di aggressività, alla ricerca di ritmo e spazi per trovare il buco per far male agli uomini di Deschamps. Ma i Bleus non hanno cali di concentrazione e da campioni veri controllano a distanza, consapevoli di poter trovare la fiammata giusta in qualsiasi momento. E quasi ci riesce Mbappé al 55', con il capitano dei francesi che si invola verso Pentz inseguito da Wober dopo il passaggio perfetto di Rabiot, ma col destro aperto di quel poco che porta il pallone a uscire facendo sibilare il palo. Con un Wober limitato dall'ammonizione, Rangnick decide quindi di mettere mano alla formazione già dal quarto d'ora della ripresa, mandando in campo Trauner, Arnautovic e Wimmer al posto del difensore, Gregoritsch e Grillitsch. E proprio dai piedi dell'attaccante dell'Inter passano numerosi palloni per presentarsi pericoloso nelle zone di Maignan, col portiere che però vive pochi brividi. Al 79' è però chiamato a immolarsi su Baumgartner dopo l'errore del compagno Theo Hernandez, con l'esterno rossonero disattento nella giocata che mette l'austriaco in volata verso la porta chiusa dal numero 16. Nel finale privo di gioco e con pochissime emozioni, con la Francia che addormenta il gioco per cercare di tenere lontano ogni pericolo e sprecona con Giroud a tu per tu con Pentz, si registra la sostituzione per infortunio di Mbappé, col capitano francese uscito dopo aver subito un colpo violento al naso su duello aereo con Danso. Le condizioni dell'attaccante saranno di certo da valutare nelle prossime ore, col 25enne che ha lasciato il campo rintronato dalla botta subita.
LE PAGELLE
Wober 4,5 - La sfortuna conosce bene la zona di campo difesa dal 26enne del Gladbach, con Dembélé cliente scomodissimo e Mbappé imprendibile. Il giallo preso al quarto d'ora di gioco non l'aiuta a giocare spensierato, trovasi nel posto sbagliato al momento che più sbagliato non si può fa il resto per una Francia che ringrazia. E il resto della partita concessagli è un contorno alle sofferenze dell'austriaco.
Danso 5 - Napoli, ti ricordi di Danso? Un acquisto mancato della scorsa sessione di mercato estiva, di certo non un'occasione persa dato quanto visto in campo questa sera. In confusione sulle sortite offensive dei francesi, il centrale beffa anche il compagno di reparto Wober con un movimento che lo porta all'autogol.
Baumgartner 5,5 - Il rimpianto più grande l'ha di certo il centrocampista del Lipsia che dall'urlo di gioia spezzato per il possibile gol del vantaggio urla di rabbia e dolore per il gol subito su ribaltamento.
Kanté 6,5 - La lontananza dall'Europa sembra non avergli creato problemi, col calcio d'Arabia che non lo ha addormentato né messo le ragnatele al suo gioco. L'ex Chelsea e Leicester, infatti, è un metronomo a centrocampo ed è una sicurezza in fase difensiva. Piccolo di statura, ma gigante in mezzo al campo impossibile da superare per gli austriaci.
Dembélé 6,5 - La corsia di destra è roba sua fin quando non arriva KM10 a dare il là per l'autogol, ma le sue gambe sono talmente veloci da infiammare la fascia. Ne sanno qualcosa Wober e Mwene che tentano di fermarlo con le buone non riuscendoci, con le cattive prendendosi il giallo che ne condiziona il match.
Mbappé 7 - Galattico, ma non perché vestirà la maglia del Real Madrid. Col pallone tra i piedi fa quel che vuole e quella fascia sul braccio, da capitano, gli fa sentire tutte le responsabilità e le aspettative che il Paese ripone in lui. E non delude, anzi ammattisce la difesa austriaca lasciando tutti spaesati. E Carletto Ancelotti osserva da lontano, pronto a divertirsi a Madrid.
IL TABELLINO
AUSTRIA-FRANCIA 0-1
Austria (4-2-3-1): Pentz 5,5; Posch 5,5, Danso 5, Wober 4,5 (14' st Trauner 5,5), Mwene 5,5 (43' st Prass sv); Sabitzer 5,5, Seiwald 5,5; Laimer 5,5 (45'+2' st Schmid sv), Baumgartner 5,5, Grillitsch 5,5 (15' st Wimmer 5,5); Gregoritsch 5,5 (14' st Arnautovic 6).
A disposizione: Lindner, Hedl, Querfeld, Lienhart, Kainz, Daniliuc, Seidl, Weimann, Entrup, Grull.
Allenatore: Rangnick 5,5
Francia (4-2-3-1): Maignan 6; Koundé 6,5, Upamecano 6,5, Saliba 6, Hernandez T. 6,5; Kanté 6,5, Rabiot 6,5 (26' st Camavinga 6); Dembélé 6,5 (26' st Kolo Muani 6), Griezmann 6,5 (45'+1' st Giroud sv), Mbappé 7 (45'+1' st Fofana sv); Thuram 6,5.
A disposizione: Samba, Areola, Pavard, Mendy, Tchouameni, Zaire Emery, Coman, Clauss, Konate, Barcola.
Allenatore: Deschamps 6,5
Arbitro: Manzano (Spagna)
Marcatori: 38' aut. Wober (A)
Ammoniti: Wober (A), Mwene (A), Dembélé (F), Baumgartner (A), Laimer (A), Mbappé (F), Danso (A)
Espulsi: -