Alvaro Morata, moglie italiana e due esperienze in Serie A con la maglia della Juventus, non vede l'ora di scendere in campo contro l'Italia per quello che per lui è una sorta di derby. "Mi sento pronto, ci stiamo allenando bene e con tanta voglia che arrivi questa partita - ha spiegato ai microfoni de La 1 a due giorni dalla seconda sfida a Euro 2024 -. Io non vedo l'ora". A segno nel match inaugurale contro la Croazia, l'attaccante spagnolo è però sempre al centro delle critiche: "Non sono critiche, ma espressioni di odio e rabbia. Le critiche, quelle serie, le accetto perché sono un professionista e questo fa parte del gioco. A volte le condivido, altre volte no, però mi servono per migliorare".
Morata ha anche parlato del suo futuro, abbassando notevolmente i toni rispetto all'intervista rilasciata a Marca qualche giorno fa in cui paventava un addio all'Atletico Madrid: "Ci sono molte cose che hanno il loro peso e che sono importanti. E poi io voglio vincere un titolo con l'Atletico Madrid". Contro la Croazia, il bomber iberico ha aperto le marcature ma poi è stato costretto a lasciare il terreno di gioco al 67', ma solo in via precauzionale dopo una botta al ginocchio sinistro. Contro l'Italia la sua presenza non è in dubbio e sarà lui a guidare l'attacco delle Furie Rosse, con ai fianchi i giovani Yamal e Nico Williams.