Dopo le perplessità espresse dagli atleti e la minaccia dei cittadini francesi di trasformare il fiume in una toilette pubblica, la sindaca di Parigi Anne Hidalgo ha confermato il proprio tuffo nella Senna prima delle Olimpiadi. Un "atto di coraggio" da parte della prima cittadina transalpina teso a dimostrare come il grande lavoro di bonifica svolto in questi mesi sia andato a buon fine e per questo motivo si possa tranquillamente svolgere le gare di nuoto di fondo e di triathlon inserite nel programma a cinque cerchi.
Nonostante girasse voce che Hidalgo fosse pronta a rimangiarsi la promessa e annullare il "bagno benaugurate", la sindaca ha ribadito la propria volontà fissando anche la data dell'evento: "La nuotata avverrà dopo il 14, 15, 16 o 17 luglio a seconda del tempo. Lo scioglimento dell'Assemblea Nazionale non cambia nulla per la cerimonia di apertura visto che non esiste un piano B - ha replicato Hidalgo nel corso di un incontro di aggiornamento sui preparativi -. Avremmo potuto fare a meno dello scioglimento dell'assemblea in quel momento, ma non cambia nulla".