"È stato un venerdì molto incerto per tutti: pista scivolosa, tanto vento e temperature alte. Una sfida per tutti. Noi siamo messi bene sul giro secco, facciamo invece un po' fatica sul passo, come nel 2023. Sulla qualifica siamo tranquilli, serve più che altro mettere tutto per domenica. Gli aggiornamenti funzionano ed è importante perché - con l'attuale equilibrio - basta veramente poco per fare la differenza". Autore del secondo tempo alle spalle di Lewis Hamiton, Carlos Sainz analizza così il quadro generale e quello della Ferrari in particolare, guardando avanti verso le qualifiche e il Gran Premio di Spagna sulla sua pista di casa.
Fiducioso sul prosieguo del weekend Charles Leclerc, ansioso di mettersi in carreggiata dopo il passaggio a vuoto di Montreal seguito al trionfo di Montecarlo:
"Il primo turno di prove libere è stato difficile per tutti a causa del caldo. Io poi avevo un bilanciamento pessimo all'inizio e mi mancavano pure gli aggiornamenti perché volevamo fare una compaarzione. Nelle Libere 2 è andata meglio ma sento di avere ancora del margine. So dove e come migliorare":.
"Ricordiamo che ci sarà un'evoluzione della pista e non sappiamo quanto carburante imbarcassero i nostri avversari e quali mappature di motore utilizzassero. Tre squadre diverse in nemmeno mezzo decimo è qualcosa di molto insolito ma sabato sarà un'altra storia. Barcellona ha caratteristiche particolari, serve trovare compromesso. Hamilton è stato velocissimo in assetto da qualifica, la McLaren ha un buon passo gara, ma per vincere serve una via di mezzo. Qui le qualifiche sono più importanti più che mai. Noi perdiamo un po' nell'ultimo settore, occorre fare scelte ed essere un po' più conservativi in alcuni settori. Con meno carburante in qualifica saremo avvantaggiati anche a livello di gestione delle gomme". (Frederic Vasseur)