Da una parte il rammarico di non esser riuscito a prendersi quell'oro sfiorato giusto qualche giorno fa nella gara da un metro, dall'altra la soddisfazione di essersi confermato sul podio continentale anche nel trampolino da tre metri. Stiamo parlando di Matteo Santoro che ha conquistato il secondo argento agli Europei di tuffi in corso a Belgrado. L'azzurro ha toccato quota 431.55 punti fermandosi alle spalle del francese Gwendal Bisch.
Terzo nelle eliminatorie, il 17enne romano ha messo in campo una partenza da urlo realizzando prima un triplo e mezzo avanti da 83.70 punti e subito dopo un doppio salto mortale e mezzo avanti con 2 avvitamenti carpiato da 86.70 che gli ha permesso di volare immediatamente al comando. Il capitolino ha rafforzato ulteriormente la leadership sfoderando un ottimo triplo salto mortale e mezzo rovesciato da 78.75 tanto da sfiorare quota 250 punti dopo sole tre rotazioni.
L'azzurro è però incappato in una parabola discendente ottenendo 72 punti nel doppio salto mortale e mezzo ritornato in posizione carpiata prima di steccare il triplo e mezzo ritornato raggruppato da soli 45.90 punti che l'ha costretto a subire il sorpasso del transalpino Jules Bouyer, impeccabile nel suo tuffo. Dopo aver incassato il colpo, a quel punto Santoro si è difeso ottenendo 64.50 punti e totalizzando un giudizio complessivo di 431.55 lasciandosi alle spalle di quaranta centesimi l'inglese Matthew Dixon, autore di un tuffo da quattro salti mortali e mezzo da 85.50.
Il colpo finale arriva però con Bouyer che sbaglia l'esercizio finale finendo fuori dal podio complice anche il contro sorpasso di Bisch che tira fuori dal cilindro un tuffo di 91.20 punti ottenendo un giudizio complessivo di 440.75 laureandosi così campione europeo. Santoro ha così permesso all'Italia di aggiudicarsi il quarto podio della rassegna in attesa dell'ultima giornata di gare dove saranno di scena Julian Verzotto e Francesco Casalini nella piattaforma individuale oltre al giovane romano in coppia con Stefano Belotti che proveranno a conquistare il successo nel sincro da 3 metri.