Così ha descritto Achille Polonara, intervistato da Piero Guerrini su Tuttosport, il suo 2023. Non solo la scoperta della neoplasia testicolare, ma anche un complicato rapporto col tiro da 3: "La scorsa estate ho avuto un trip mentale, ero entrato in questa negatività e non riuscivo a uscirne. Personalmente non è stato un Mondiale brillante e non ho dato il contributo che avrei voluto. Quest'anno è andata meglio e spero continui. Ci ho lavorato tanto: il tiro non è solo questione mentale, l'allenamento porta fiducia".
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