Khvicha Kvaratskhelia è concentrato sul presente e glissa sul suo possibile addio al Napoli. "Futuro? Vorrei evitare di commentare, siamo qui per parlare della nazionale portoghese e di quella georgiana - ha spiegato l'attaccante azzurro nel corso della conferenza stampa alla vigilia della partita decisiva contro il Portogallo a Euro 2024 . Questa è l'unica cosa che ci interessa. Non pensiamo ad altro". "Proveremo a battere il Portogallo e spero che CR7 mi regali la sua maglia", ha aggiunto.
Dopo la clamorosa uscita dell'agente e la dura replica del Napoli, dunque, Kvara preferisce tenere ancora la bocca cucita sulle sue possibili mosse una volta chiusa la parentesi degli Europei. Secondo le ultime indiscrezioni, sulle sue tracce ci sarebbe da tempo il Psg, che lo avrebbe individuato come futuro erede di Kylian Mbappé passato al Real Madrid.
Una situazione da maneggiare con cura un po' da ambo le parti, vista la volontà del giocatore di non perdere una grande occasione e quella di De Laurentiis e di Conte di non mollare facilmente la presa lasciando partire il calciatore in direzione Parigi. Un braccio di ferro su cui Manna sta cercando di appianare le posizioni, con l'obiettivo di risedersi attorno a un tavolo e trovare una soluzione.
Nel frattempo per Kvara c'è da affrontare il Portogallo. "Spero di vincere e che Cristiano Ronaldo mi regali la sua maglia - ha detto il georgiano -. Non sono in ansia perché è sempre stato un mio sogno giocare contro CR7". "Sarà una partita difficile, ma psicologicamente siamo più motivati del Portogallo visto che loro sono già qualificati - ha aggiunto -. Pensate solo che molte persone pensavano che non ci saremmo qualificati per l'Europeo e invece eccoci qui". "Tutto è possibile e anche se hai l'1% di possibilità, devi sfruttarla - ha proseguito -. Cercheremo di scrivere un'altra pagina nella nostra storia". "Abbiamo dimostrato di non essere venuti in Germania per fare i turisti - ha precisato Kvara -. Quanto a me, non ho ancora mostrato il meglio e spero di farlo contro il Portogallo".