La Lazio è vicinissima a chiudere il primo colpo di mercato per la stagione 2024-2025. È, infatti, ai dettagli la trattativa per Tijjani Noslin, uno dei grandi artefici della salvezza del Verona ed espressa richiesta di mercato del nuovo allenatore Baroni. L'operazione per l'attaccante olandese si chiuderà sulla base di 15 milioni di euro senza contropartite. Per il centrocampo, invece, l'obiettivo numero 1 è Lazar Samardzic dell'Udinese: il ds dei friulani Nani ha ammesso di aver parlato del calciatore serbo con il presidente Lotito.
"Non posso negare di aver parlato con Lotito, è stata una chiacchierata per capire lo stato della situazione. Samardzic piace alla Lazio e lo ha nel mirino da qualche tempo, già da quando era in trattativa con l'Inter - ha ammesso Nani ai microfoni di TV 12 -. È stato un confronto complessivo per fare il punto. Non è detto che porti a una cessione: siamo contenti del ragazzo e sappiamo che può ancora migliorare tantissimo".
Il prezzo fissato dall'Udinese per il cartellino di Samardzic è di 25 milioni. Tra bonus e parte fissa si può scendere fino a 20, ma la Lazio al momento non si è spinta oltre i 15. Anche l'ipotesi di inserire una contropartita (Basic, Akpa Akpo o Cancellieri i nomi sul tavolo) non ha raccolto grandi entusiasmi tra i friulani.
La Lazio potrebbe pescare nel Verona anche il nuovo terzino sinistro, un altro pupillo di Baroni: Cabal. Per l'esterno trattativa più complicata anche per l'inserimento dell'Atalanta. Vecchio pallino di Lotito è Mason Greenwood, rinato al Getafe dopo i problemi con la giustizia al Manchesterer United. L'attaccante inglese piace parecchio al presidente, ma costa tanto: i Red Devils non si muovono dai 35 milioni di valutazione.