Un pareggio che fa contenti tutti nella terza giornata del gruppo E, Slovacchia-Romania termina 1-1. La squadra di Calzona parte forte e apre le marcature al 24’ con l’incornata di Duda su cross di Kucka, a cui risponde al 37’ Razvan Marin su rigore. Iordanescu chiude il girone al primo posto, nella parte di tabellone di Austria, Italia e Inghilterra. Ancora da definire invece la posizione degli slovacchi, terzi alle spalle del Belgio.
LA PARTITA
Possono festeggiare insieme Slovacchia e Romania, entrambe qualificate agli ottavi grazie al pareggio per 1-1. La squadra di Calzona comincia subito con una forte aggressività, ma con il passare dei minuti i Tricolorii riescono a eludere sempre di più il pressing avversario. Nel miglior momento della Romania però, Skriniar e compagni colpiscono: al 24’ l’ex Milan e Parma Juraj Kucka pennella un cross perfetto per l’incornata vincente del centrocampista del Verona Duda, che insacca l’1-0. La reazione avversaria non si fa attendere, e al 37’ i giocatori in maglia gialla riportano l’incontro in equilibrio: fallo di Hancko su Hagi in area di rigore, dal dischetto si presenta il giocatore dell’Empoli Razvan Marin che calcia forte sotto la traversa, per l’1-1. Nel secondo tempo le due squadre puntano soprattutto a non farsi male e a non rischiare eccessivamente, nonostante Dubravka e Nita vengano impegnati (con ottime risposte) in un paio di occasioni. Il diluvio di Francoforte si prende la scena nel finale, con i ventidue in campo che si accontentano del pareggio e accedono alla fase a eliminazione diretta. La Romania chiude quindi il Girone E al primo posto, qualificandosi nella parte di tabellone di Austria (possibile incrocio ai quarti), Inghilterra, Italia e Svizzera. Terzo posto invece per la Slovacchia di Calzona, la cui posizione nella griglia degli ottavi di Euro2024 è ancora da definire.
LE PAGELLE
Kucka 6.5 – Da qualche anno non possiamo assistere alle sue prestazioni in Serie A, ma l’ex centrocampista di Parma e Milan porta ancora a scuola tanti dei suoi colleghi. Quantità e fisicità in mezzo al campo, oltre al cross al bacio per l’1-0 di Duda.
Hancko 5.5 – Non riesce a trasferire quanto di buono fatto nella sua annata al Feyenoord in questa partita. Rischia di compromettere il cammino slovacco con l’ingenuità del fallo da rigore.
Dragusin 5.5 – La sua nazionale passa da prima del girone, ma le prime tre partite del difensore ex Genoa (ora al Tottenham) lasciano un po’ a desiderare. Tutt’altro che perfetto nell’occasione del gol di Duda, da lui ci si aspetta più leadership.
R. Marin 6.5 – Qualità e personalità da vendere per il centrocampista dell’Empoli, che dopo il pesante gol all’Ucraina ne segna uno ancor più importante su rigore che vale il primo posto del girone: un fattore.
IL TABELLINO
Slovacchia-Romania 1-1
Slovacchia (4-3-3): Dubravka 6; Pekarik 6.5 (dal 47’ st Gyomber sv), Vavro 6, Skriniar 6, Hancko 5.5; Lobotka 6, Kucka 6.5, Duda 6.5 (dal 47’ st Bero sv); Schranz 6 (dal 31’ st Duris sv), Haraslin 6.5 (dal 25’ st Suslov 6), Strelec 5.5 (dal 25’ st Bozenik 6). A disp. Rodak, Ravas, Obert, De Marco, Kosa, Rigo, Benes, Hrosovsky, Tupta, Sauer. All. Calzona.
Romania (4-1-4-1): Nita 6; Ratiu 6.5, Dragusin 5.5, Burca 5.5, Bancu 6; M. Marin 6; Hagi 6.5 (dal 21’ st Man 6), R. Marin 6.5 (dal 41’ st Rus sv), Stanciu 6, Coman 6 (dal 13’ st Sorescu 6); Dragus 5.5 (dal 21’ st Puscas 6). A disp. Moldovan, Tarnovanu, Nedelcerau, Mogos, Racovitan, Cicaldau, Olaru, Sut, Alibec, Birligea, Mihaila. All. Iordanescu.
Arbitro: Siebert (Germania).
Marcatori: 24’ pt Duda (S), 37’ pt rig. R. Marin (R).
Ammoniti: Burca (R), Bancu (R), Duda (S).