LA STATISTICA

Occhio Juve, gli esordi di Balotelli fanno paura

Quando parte dall'inizio con una nuova squadra la doppietta è assicurata. Sarri è avvisato

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Le indicazioni sono chiare: Balotelli torna in campo con la maglia del Brescia, ma al 99% partirà dalla panchina. Lo ha fatto capire Corini, dicendo che “può e deve fare di più”, lo ha lasciato intendere anche lo stesso giocatore in una sua intervista. Ma il dubbio è lecito e soprattutto esiste una differenza fondamentale tra esordio ed esordio. Supermario ha mandato i scena finora otto debutti in campionato: uno con il Lumezzane, uno con l’Inter, uno con il Manchester City, due con il Milan, uno con il Liverpool, uno con il Nizza e uno con l’Olympique Marsiglia. La particolarità è che in due occasioni Balo ha giocato 90 minuti e in entrambi i casi ha realizzato una doppietta: nel primo esordio con il Milan contro l’Udinese e in quello con il Nizza contro l’Olympique Marsiglia. Negli altri sei casi ha giocato uno spezzone di partita e ha segnato solamente nel debutto con la maglia dell’Olympique Marsiglia, 8 mesi fa contro il Lille, partita però persa dalla sua squadra. Ecco il racconto di questi otto debutti. 

Tutte le maglie di Balotelli

LUMEZZANE - presenze 2 gol 0

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2 gennaio 2006: Padova-Lumezzane 0-1 
Servì una deroga federale per consentire a Mario di esordire quel giorno sul campo del Padova. Entrato nel settore giovanile del Lumezzane nel 2001, l’attaccante si era già fatto notare per genio e sregolatezza fin dalle categorie inferiori. Quel giorno l’allenatore Valter Salvioni lo mandò in campo al posto di Luca Paghera e il Lume vinse per 1-0 con gol di Emanuele Morini. 

16 dicembre 2007: Cagliari-Inter 0-2 
A forza di prestazioni straordinarie con la maglia del Lumezzane, Balotelli arrivò all’Inter nell’estate del 2006 facendo subito capire quali fossero le sue doti. Mancini lo prese subito sotto la sua protezione e il 16 dicembre 2006 gli fece assaggiare un minuto di serie A a Cagliari dove l’Inter stava già vincendo 2-0 con le reti di Cruz e Suazo. Due mesi e dieci giorni dopo il primo vero spezzone di partita, 27 minuti contro la Roma. 

24 ottobre 2010: Manchester City-Arsenal 0-3 
Il rapporto con Mourinho all’Inter fu decisamente tormentato, con qualche momento di grande tensione, soprattutto in occasione della semifinale di Champions League contro il Barcellona, con la maglia nerazzurra scaraventata lontano e un rapporto irrimediabilmente spezzato con la tifoseria. Dopo il Triplete se ne andò Mourinho ma se ne andò anche Supermario, fortemente voluto da Mancini al Manchester City. Dopo aver perso le prime otto giornate per un infortunio al ginocchio, Balo esordì in Premier in casa contro l’Arsenal, 18 minuti nella clamorosa sconfitta interna dei Citizens. Una settimana dopo la prima maglia da titolare contro il Wolverhampton. 

3 febbraio 2013: Milan-Udinese 2-1 
L’attesa era enorme e per una volta Balotelli non ha tradito le promesse. Esordio in campionato con la maglia del Milan dopo un’estenuante trattativa per riportarlo in Italia dal Manchester City dopo che tanto per cambiare aveva rotto con tutto l’ambiente. In realtà quel giorno doveva giocare titolare Pazzini, frenato da una contrattura nel riscaldamento. Dentro Balotelli e doppietta immediata, il secondo gol su un rigore probabilmente inesistente. 

31 agosto 2014 Tottenham-Liverpool 0-3
Ennesima ripartenza nel 2014 con la maglia del Liverpool, dopo un Mondiale brasiliano fallimentare con l’Italia parzialmente salvato proprio da una grande partita contro l’Inghilterra. Sotto la guida dell’allenatore Brendan Rodgers, nuovo esordio contro il Tottenham in trasferta, titolare in coppia con Sturridge in attacco, con Sterling alle spalle. Un’oretta per riassaggiare la Premier prima di lasciare il posto sul 2-0 a Markovic. 

13 settembre 2015: Inter-Milan 1-0 
Ritorno al Milan e nuovo esordio in un derby sotto la guida di Sinisa Mihajlovic. Derby vinto dall’Inter di Mancini con una magia di Guarin, Balotelli buttato dentro per cercare di raddrizzare la situazione al posto di Bacca, niente da fare alla fine. 

11 settembre 2016: Nizza-Olympique Marsiglia 3-2 
Saltate le prime tre partite di Ligue 1 per un’infortunio al ginocchio, eccolo in campo e subito protagonista alla quarta giornata con il Nizza in casa contro l’Olympique Marsiglia. Lucian Favre, l’allenatore che forse è riuscito a capirlo più di tutti, lo mandò in campo dall’inizio in coppia con Plea ed ecco subito la prima doppietta, un gol su rigore e uno di testa. 

25 gennaio 2019: Olympique Marsiglia-Lille 1-2 
Il suo destino è quello di trovarsi sempre in mezzo alle bufere. Rudi Garcia l’ha voluto a tutti i costi all’OM, convincendo il club a farselo dare in prestito e ad aumentargli lo stipendio. L’esordio al Velodròme non è stato però dei più fortunati: Garcia l’ha buttato dentro a 16 minuti dalla fine al posto di Boubacar Kamara per cercare di rimontare lo 0-2, Balo ha segnato di testa su assist di Strootman ma il gol non è bastato per cambiare il destino della gara. Questo rimane anche l’unico caso in cui nel corso di un esordio Balo ha segnato entrando dalla panchina. Corini ci sta pensando, anche i segni del destino hanno il loro peso.