Prima medaglia per l'Italia ai Mondiali di ciclismo in corso nello Yorkshire, nel Regno Unito. Antonio Tiberi ha conquistato la medaglia d'oro nella cronometro categoria juniores di 28 Km. Argento all'olandese Leijnse, bronzo al tedesco Brenner. Una vera impresa quella dell'azzurro, che ha rotto il pedale appena sceso dalla pedana di partenza e poi è stato costretto a cambiare la bici per un problema meccanico alla prima curva perdendo 35".
Alla fine Tiberi ha chiuso con il miglior tempo in 38'28"25, dopo aver raggiunto e superato ben 5 corridori partiti prima di lui e la sua vittoria sarebbe stata ancora più schiacciante senza quel problema allo start. basti pensare che la medaglia d'argento, l'olandese Enzo Leijnse, ha chiuso con 7" di distacco e la medaglia di bronzo, il tedesco, Marco Brenner, con 12". Nella giornata del trionfo azzurro, l'oro nella cronometro juniores mancava all'Italia da 23 anni, non brilla Andrea Piccolo, uno dei grandi favoriti della vigilia, che chiuso al sesto posto a 30" dal compagno, con Andrea Piras 23mo a 2'18". "E' stata una giornata incredibile, una vittoria fantastica - le parole di un emozionatissimo, ma soprattutto incredulo Tiberi subito dopo la sua spettacolare gara - Ho rotto la pedivella alla prima pedalata e in quel momento è come se mi si fosse 'spenta la lampadina'. Pensavo che ormai fosse andato tutto all'aria, ma ho comunque spinto a tutta fino all'ultimo. Quando ho visto i tempi ho capito di aver fatto una rimonta eccezionale. Sono campione del mondo, ma ancora non credo a cosa sono riuscito a fare. Io oggi avrei puntato sul mio compagno di squadra Andrea Piccolo. Quest'anno non ero mai riuscito a batterlo, oggi ci sono riuscito".