Dammi un centrocampo di forza e qualità e ti solleverò il mondo. Il punto d'appoggio della nuova Juventus di Thiago Motta ha tutta l'aria di essere la mediana, già rinforzata con l'arrivo ufficiale di Douglas Luiz e pronta a essere totalmente rinnovata con gli acquisti di Khéphren Thuram e Teun Koopmeiners. Un tris di primi da ristorante stellato che, in effetti, ha come primo obiettivo quello di lottare per il titolo con l'Inter neo bi-stellata di Simone Inzaghi. Riusciranno i bianconeri a essere competitivi? La risposta, ovviamente, al campo, ma i presupposti sono tali da pensare che anche la corazzata Inter avrà di che preoccuparsi nella prossima stagione.
Fatto sta che, in attesa di completare cessioni che porteranno soldi freschi in cassa, Cristiano Giuntoli è pronto a chiudere per l'altro Thuram ed è a un passo dall'accordo con il Nizza. Siamo ai dettagli, perché l'operazione è in pratica definita, e nelle prossime ore dovrebbe arrivare il via libera definitivo. Il giocatore, nel frattempo, ha già detto sì a un ingaggio da due milioni di euro e aspetta soltanto che il Nizza avvicini la sua domanda (si partiva da 30 milioni) all'offerta bianconera (20). I soldi, in questo caso, li ha messi Commisso con l'acquisto di Kean a 18 milioni.
Portata a casa l'operazione Thuram - e non c'è nulla che faccia pensare al naufragio della trattativa -, si comincerà a lavorare assiduamente per la terza operazione da "scudetto", vale a dire l'assalto all'Atalanta per Koopmeiners. I bergamaschi sanno da tempo di non poter trattenere l'olandese ma chiedono ovviamente una cifra alta attorno ai 60 milioni. L'affare è dunque molto impegnativo ma non impossibile, perché i giocatori in uscita, in casa Juve, sono parecchi e potrebbero portare parecchi soldi. A partire, ad esempio, da Federico Chiesa, che Antonio Conte vorrebbe a Napoli e potrebbe coprire almeno in parte l'investimento.
Ma bisogna procedere con calma e in ordine e questa è innanzitutto la settimana di Thuram. Dopo Douglas Luiz, Thiago Motta avrà il suo secondo rinforzo in mezzo al campo perché, datemi un centrocampo di forza e qualità e vi solleverò il mondo.