AUSTRIA-TURCHIA 1-2

Euro 2024, Austria-Turchia 1-2: Demiral implacabile, Montella vola ai quarti

 Una doppietta del difensore vale la sfida con l'Olanda. All'Austria non è bastato l'assedio e il gol di Gregoristch

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@Getty Images

La Turchia è l'ottava e ultima squadra qualificata ai quarti di finale di Euro 2024. A Lipsia contro l'Austria, la selezione di Montella si è imposta 2-1 sfruttando la serata magica di Merih Demiral, autore della doppietta decisiva. Il difensore ha sbloccato il match già al primo minuto sfruttando un pasticcio tra Baumgartner e Posch, battendo poi Pentz anche a inizio ripresa sempre da calcio d'angolo. L'Austria ha risposto al 66' con Gregoritsch, ma l'assedio alla porta di Gonuk non ha portato al pareggio. Ai quarti la Turchia sfiderà l'Olanda.

Austria-Turchia: le foto della sfida di Lipsia

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LA PARTITA

Se Demiral è il capolavoro, Gonuk è l'artista. La Turchia di Vincenzo Montella, misto di grinta e talento sopraffino, è ai quarti di finale e lo scalpo è quello dell'Austria di Rangnick, battuta 2-1 a Lipsia nonostante l'ennesima partita di buonissimo livello. I tre gol - e diverse occasioni - sono frutto di calci d'angolo, ma se l'ex difensore di Juventus e Atalanta ha vestito i panni del supereroe ottomano con una clamorosa doppietta, sono stati anche i guantoni e i riflessi di Gonuk in pieno recupero a siglare la serata con la firma d'autore alias una parata fuori da ogni logica su Baumgartner.

Tutta la differenza del mondo nei dettagli, fondamentali e classici in uno sport dal punteggio basso ma dalle mille variabili come il calcio. Se l'Austria ai punti avrebbe meritato qualcosa in più per quanto prodotto per tutta la partita, proprio delle imprecisioni in giocate decisive hanno fatto decollare l'aeroplanino di Montella versione ct verso le migliori otto d'Europa, in Germania, nella nuovo o seconda casa di milioni di turchi. Baumgartner, talento che proprio a Lipsia si sta mettendo in mostra, dopo pochi secondi ha pasticciato male sul corner tagliato di Arda Guler, colpendo Posch e lasciando a Demiral il pallone dell'immediato vantaggio della Turchia. Non solo, nel bel mezzo di un inizio partita a ritmo forsennato, nel giro di cinque minuti ha avuto due occasioni per firmare subito il pareggio, sprecandole, soprattutto la seconda in maniera quasi al limite di ogni logica fisica.

La Turchia per affrontare la veemenza offensiva dell'Austria si è affidata al talento dei giovani Yildiz e Arda Guler, spostando Yilmaz sulla destra e creando diversi grattacapi a Rangnick, rendendosi però pericolosa principalmente da calcio d'angolo. Al 25' Demiral ha provato a fare il bis girando poco alto di spalla, ma è stata solo una prova generale di quanto accaduto puntualmente al 59' con il solito cross tagliato di Arda Guler deviato di potenza dal centralone, protagonista sì della doppietta ma anche di diverse chiusure decisive in precedenza nella propria area.

Sì perché tra un gol e l'altro della Turchia l'Austria le ha provate tutte per acciuffare il pareggio, specialmente nel primo quarto d'ora della ripresa quando l'ingresso di Gregoritsch e lo spostamento di Baumgartner a destra ha aperto varchi nella linea difensiva avversaria importanti, ma non sfruttati. Clamorosa l'occasione sprecata da Arnautovic solo davanti al portiere al 51'. Il gol per l'Austria è arrivato solo al 66' con Gregoritsch, nemmeno a dirlo da corner dopo spizzata di Posch, ma l'assedio finale ha finito solo con l'esaltare la voglia di andare oltre ogni ostacolo della Turchia, più grintosa, convinta e fortunata su ogni rimpallo fino al 95'. Lì la fortuna non centra: sul colpo di testa dall'area piccola di Baumgartner, ancora lui, la respinta di Gonuk è stata qualcosa di incredibile.

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LE PAGELLE

Baumgartner 5,5 - Nella sua Lipsia è il migliore dei suoi, un'autentica spina nel fianco soprattutto nella ripresa quando si allarga sulla destra. Nel calcio però i dettagli fanno la differenza e quando questi, sotto forma di errori tecnici, portano al gol avversario e al mancato pareggio in due occasioni, la prestazione non può essere sufficiente.

Arnautovic 5 - Gioca a suo ritmo, cioè praticamente da fermo, perdendo ogni duello nel primo tempo con Demiral. Meglio nella ripresa quando spartisce l'attacco con Gregoritsch, ma a differenza del compagno si divora due grandi occasioni davanti al portiere. Errori pesanti.

Schmid 5 - Primo tempo in apnea per l'esterno austriaco che sulla fascia non è mai riuscito ad arginare Kadioglu. L'ammonizione è la sentenza per il suo cambio in una partita decisamente storta.

Demiral 9 - Sogno di una notte di mezza estate, versione Merih Demiral. A Lipsia vive la sua serata magica con la propria nazionale mettendoci di tutto un po' con la solita, inesauribile grinta. La doppietta ovviamente, da dominatore dell'area piccola, ma anche un salvataggio clamoroso sulla linea e diversi interventi di chiusura perfetti.

Yildiz 6 - Dopo un inizio timido prende spazio e coraggio sulla sinistra cercando spesso il dialogo con Kokcu e Guler. Nella ripresa sfida anche Danso cercando di inventare per i compagni.

Arda Guler 7,5 - Con i suoi calci d'angolo ha deciso la partita telecomandando il pallone in zona Demiral per i due gol e per un'altra grossa occasione. A tutto questo, con una tecnica sopraffina, si è trasformato nella cassaforte dei palloni sporchi turchi, ripulendoli con tecnica e visione di gioco. Schierato da prima punta ha fatto tutto tranne che la prima punta.

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IL TABELLINO

AUSTRIA-TURCHIA 1-2
Austria (4-2-3-1):
Pentz 6; Posch 6,5, Danso 5,5, Lienhart 5,5 (20' st Wober 6), Mwene 5,5 (1' st Prass 6); Seiwald 6, Sabitzer 6; Laimer 6 (20' st Grillitsch 6), Baumgartner 5,5, Schmid 5 (1' st Gregoristch 6,5); Arnautovic 5. A disp.: Lindner, Hedl, Querfeld, Kainz, Daniliuc, Seidl, Weimann, Entrup, Grull. Ct.: Rangnick 5,5.
Turchia (4-2-3-1): Gunok 8; Muldur 6, Bardakci 7, Demiral 9, Kadioglu 7; Yuksek 6 (13' st Ozcan 6), Ayhan 6,5; Yilmaz 6, Kokcu 6,5 (38' st Kahveci sv), Yildiz 6 (33' st Akturkoglu 6); Arda Guler 7,5 (33' st Yokuslu 6). A disp.: Bayindir, Cakir, Celik, Tosun, Yazici, Kaplan, Kilicsoy, Akgun, Yildirim. Ct.: Montella 7.
Arbitro: Soares Dias (Portogallo)
Marcatori: 1' Demiral (T), 14' st Demiral (T), 21' st Gregoristch (A)
Ammoniti: Schmid, Lienhart (A); Kokcu, Yuksek (T)
Espulsi: nessuno
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