Rabbia Roma: la società decide di ritirare la felpa con i colori della Lazio
I tifosi giallorossi hanno scatenato violente polemiche sui social a causa dei colori biancocelesti, la società ha deciso di intervenire con rapidità
Dalla bufera social al ritiro immediato: la Roma ha ascoltato i suoi tifosi ed ha deciso immediatamente di ritirare dal mercato la nuova tuta d’allenamento rossa, con alcuni inserti oro, e una vistosa fascia azzurra sovrastata da una bianca! Colori che immediatamente portavano alla mente quelli della squadra rivale della Capitale. La felpa era stata presentata nei giorni scorsi dai giallorossi e dall’Adidas e aveva subito scatenato l'indignazione dei tifosi della Roma. Il prodotto è stato tolto dal mercato su precisa indicazione della proprietà, per venire incontro alle tante richieste che non smettevano di arrivare alla società, e non sarà in vendita in nessun store nè fisico e nè virtuale. La vicenda ricorda quella vissuta dal Milan nella scorsa stagione quando la società fu costretta a rimuovere dallo store online la giacca 2023/24 (presentata con la Puma) con zip e cappuccio, a causa di una manica nerazzurra.
Ma di chi è la colpa? A rischiare grosso è Michael Wandell, Chief Commercial and Brand Officer. Verso di lui, infatti, è stato aperto un provvedimento disciplinare e il responsabile dovrebbe già essere stato sospeso dalle sue funzioni. Dopo il grande polverone social, dunque, non sono servite le spiegazione fornite dal famoso brand che aveva motivato così questa scelta: "La felpa fa riferimento a un murales, sito nel quartiere di Ostiense. Conosciuta come 'il murales antinquinamento' l'opera dello street artist Federico Massa, alias Iena Cruz, rappresenta un airone tricolore, specie in estinzione, in lotta per la sopravvivenza ma con una doppia chiave di lettura: da una parte l’animale inconsapevole cattura la sua preda in un mare fortemente inquinato, dall’altra sarà lo stesso airone a scacciare l’inquinamento in uno degli incroci più trafficati e inquinati della capitale grazie all’utilizzo delle eco-pitture", ha dichiarato Adidas nei giorni scorsi. Specificamdo che "la felpa, che non farà parte della linea training della squadra, si basa proprio sui colori principali del murales, quindi le varie tonalità di un verde acqua utilizzate dallo street artist. Una tonalità vintage, ma ben diversa dal colore celeste a cui è abbinata una tonalità dorata". I Friedkin non hanno avuto dubbi e hanno preferito agire con rapidità per mettere a tacere le polemiche. La società giallorossa, inoltre, ha comunicato si riserva qualsiasi decisione, inclusa l’assunzione di provvedimenti relativi alle condotte improprie e a eventuali danni d'immagine contentate al Chief Commercial and Brand Officer di Adidas. La vicenda non finisce qui e continuerà nelle serie opportune.